Doppia cifra per Sara Takanashi! A Hinzenbach firma la decima vittoria consecutiva

Nella prima serie la giapponese è infatti atterrata a 98 metri, 4 oltre l'Hs e due oltre il precedente primato stabilito da Daniela Irashcko-Stolz il 4 febbraio 2012, quando era però consentito l'utilizzo di tute più larghe rispetto a quelle attuali.

L'asiatica, capace di uscire dal dente con un angolo e una velocità ineguagliabili dalle avversarie, ha poi realizzato la miglior misura anche nella seconda manche nonostante sia partita da una stanga più bassa, conquistando così il decimo successo di fila, l'undicesimo in dodici gare stagionali.

In verità il dato che impressiona maggiormente riguarda le singole serie di gara. Sinora, delle 23 disputate in stagione, 22 sono state vinte da Takanashi che peraltro ha realizzato il punteggio più alto nelle ultime 19. Il fatto di essere la migliore per diciannove salti consecutivi, effettuati su trampolini completamente diversi e in uno sport outdoor fortemente condizionato dalle bizze del vento, è la sintesi dell'attuale dominio della nipponica.

Peraltro la diciannovenne di Kamikawa oggi ha toccato quota 60 podi in Coppa del Mondo su 68 gare disputate in carriera!

Alle spalle della fenomenale teenager del Sol Levante si è piazzata nuovamente Daniela Iraschko-Stolz che merita tanto di cappello per quanto sta realizzando in queste settimane. La trentaduenne di Eisenerz, all'ottavo podio in altrettante competizioni disputate nella storia a Hinzenbach, è stata capace di attestarsi alla piazza d'onore nonostante i forti dolori alle martoriate ginocchia che la tormentano dopo ogni atterraggio.

La veterana austriaca ha preceduto la connazionale Jacqueline Seifriedsberger, finalmente riuscita a salire sul podio sul trampolino di riferimento per i propri allenamenti. La ventiquattrenne dell'Oberösterreich ha avuto ragione di stretta misura di una Maren Lundby confermatasi su livelli d'eccellenza. Quinta piazza per la giovanissima Ema Klinec che, grazie a uno splendido secondo salto, si è presa la soddisfazione di battere la caposquadra Maja Vtic, sesta.

In casa Italia Elena Runggaldier ha nuovamente dato prova di solidità classificandosi 15^ in quella che sta assumendo i contorni di miglior stagione della sua carriera. Evelyn Insam, a cui invece manca attualmente stabilità tecnica, non ha fatto il suo ingresso in zona punti piazzandosi 32^. Le sorelle Manuela e Lara Malsiner hanno superato la qualificazione attestandosi alfine in 38^ e 39^ posizione. Veronica Gianmoena è invece stata squalificata.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo Takanashi si issa a 1180 punti contro gli 809 di Iraschko-Stolz. La Sfera di cristallo potrebbe quindi essere assegnata matematicamente già a Lahti il prossimo 19 febbraio, con 4 gare di anticipo. Vtic è terza a 538, ma alle sue spalle si avvicinano sia Seifriedsberger (455) che Lundby (449) con Klinec sesta a 426.

La prossima settimana si gareggia a Ljubno in Slovenia.

HINZENBACH HS 95
1. TAKANASHI Sara (JPN) 260.1
2. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 242.0
3. SEIFRIEDSBERGER Jaqueline (AUT) 240.3
4. LUNDBY Maren (NOR) 239.3
5. KLINEC Ema (SLO) 236.9
6. VTIC Maja (SLO) 235.7
7. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 229.6
8. ROGELJ Spela (SLO) 228.3
9. ENGLUND Nita (USA) 225.5
10. HÖLZL Chiara (AUT) 225.4

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