Per Sara Takanashi 20 vittorie in carriera e 20 podi consecutivi

La giapponese non ha lasciato spazio alle avversarie e ha realizzato il miglior punteggio in entrambe le serie di gara ottenendo così in un colpo solo la ventesima vittoria della carriera e il ventesimo podio consecutivo in gare valevoli per la Sfera di cristallo.

Alla pesante assenza di Daniela Iraschko-Stolz, causa infortunio, si è aggiunta all'ultimo momento anche quella della tedesca Carina Vogt, neo-campionessa olimpica. La ventiduenne di Degenfeld sta facendo i conti con un'infiammazione al ginocchio e ha preferito evitare la competizione odierna.

L'occasione è stata prontamente sfruttata dalla norvegese Maren Lundby, capace di ottenere il suo primo podio. La diciannovenne scandinava ha pagato oltre 25 punti a Takanashi, ma ha conquistato la piazza d'onore con un solido vantaggio sull'altra giapponese Yuki Ito, la quale dal canto suo torna sul podio dopo averlo già calcato a Zao.

Ottima la prova di squadra della Francia con tre atlete tra la quarta e la nona piazza, mentre possono essere definite deluse di giornata Irina Avvakumova e Julia Kykkänen, piazzatesi rispettivamente in quinta e sesta posizione, nonostante avessero il podio nelle loro corde, a causa di un salto non riuscito adeguatamente (il secondo per la russa, il primo per la finlandese).

In casa Italia discreta prova di Evelyn Insam, tredicesima. A punti anche Elena Runggaldier, ventitreesima. Niente da fare invece per Manuela Malsiner, trentasettesima.

ERRATA CORRIGE: Con l'assenza di Carina Vogt Sara Takanashi ha già oggi conquistato la seconda Sfera di cristallo consecutiva.

SALTO FEMMINILE - RASNOV (I)
1. TAKANASHI Sara (JPN) 252.0
2. LUNDBY Maren (NOR) 226.4
3. ITO Yuki (JPN) 221.6
4. CLAIR Julia (FRA) 217.5
5. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 216.8
6. KYKKÄNEN Julia (FIN) 215.7
7. GRÄßLER Ulrike (GER) 209.4
8. LEMARE Lea (FRA) 209.2
9. MATTEL Coline (FRA) 208.4
10. POZUN Katja (SLO) 205.2

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