Sara Takanashi regina su large hill, vince nuovamente ad Oberstdorf

La detentrice della Coppa del Mondo ha chiuso al comando già la prima serie, grazie a un salto da 124m che non ha però ammazzato la gara, dal momento che Ema Klinec si trovava a soli 3 punti di distanza. Infatti le migliori 5 della generale si sono trovate a saltare da due stanghe inferiori, sebbene il vento da sotto sia poi calato e la giapponese lo abbia trovato addirittura leggero alle spalle.

Nella manche decisiva la Takanashi ha trovato un salto superlativo da 129m, che le ha permesso di staccare di 28.9 punti Ema Klinec. Per la slovena si tratta del 4° podio della carriera, costruito nella prima parte di gara. Infatti grazie al salto da 127.5m è riuscita a mantenere contatto con la leader, mentre nella seconda manche ha difeso la posizione dalla rimonta delle due atlete salite sul podio ieri.

In 3^ posizione si è attestata Irina Avvakumova, rimontando dall’11^ piazza della prima serie con un salto da 124.5m ed avendo nuovamente la meglio su Yuki Ito, oggi giù dal podio per solo 1 decimo ed autrice anche’essa di una rimonta dal 12° posto grazie alla misura di 128m. Queste ultime due atlete si sono dimostrate un gradino sopra le altre (ad eccezione di Takanashi) su questo trampolino di grandi dimensioni, avendo però la sfortuna di saltare da stanga inferiore nella 1^ serie.

Anche Daniela Iraschko-Stolzl ha mancato il podio per soli 3 decimi, non riuscendo a difendere la 3^ posizione provvisoria dal ritorno della russa e della giapponese. E’ parsa comunque maggiormente in crescita rispetto alla prestazione deludente di ventiquattr’ore fa.

Sesta piazza per Maren Lundby, che ha preceduto le tedesche Svenja Würth (7^), Carina Vogt (8^) e Katharina Althaus (10^), intervallate dall’austriaca Chiara Hölzl (9^) quasi del tutto ripresa dall’infortunio patito settembre.

Quest’oggi due italiane hanno raccolto punti: Elena Runggaldier ha concluso 17^ e Manuela Malsiner 21^, mentre Evelyn Insam e Roberta D’Agostina non sono riuscite a superare lo scoglio della qualificazione.

Da segnalare inoltre la prestazione sottotono di Jacqueline Seifriedsberger, che sbagliando completamente il salto della prima manche (94m) non è riuscita ad accedere a quella decisiva, concludendo 32^.

La due giorni su large hill ha messo in luce le grandissime difficoltà che hanno le atlete, con poche eccezioni, a gareggiare su trampolini di grandi dimensioni. Lo spettacolo non è stato dei migliori ed è dunque il motivo per cui i normal hill vengono privilegiati nel massimo circuito femminile.

In classifica generale Sara Takanashi raggiunge 560 punti, seguita da Yuki Ito a 352 e Daniela Iraschko-Stolz a 317.

La Coppa del Mondo cambia ora continente spostandosi in Asia, con le competizioni previste il prossimo weekend a Sapporo.

OBERSTDORF II – HS 137
1. TAKANASHI Sara (JPN) 263.0
2. KLINEC Ema (SLO) 234.1
3. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 223.7
4. ITO Yuki (JPN) 223.6
5. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 223.4
6. LUNDBY Maren (NOR) 217.0
7. WÜRTH Svenja (GER) 210.6
8. VOGT Carina (GER) 210.3
9. HÖLZL Chiara (AUT) 206.9
10. ALTHAUS Katharina (GER) 206.5

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