Ad Oslo l’Austria torna al successo in un team event dopo 3 anni

Tutti e quattro i componenti del team Rot-Weiß-Rot si sono espressi al meglio, riuscendo a conquistare una vittoria non scontata alla vigilia, in quanto non partivano come favoriti ma solamente come outsider. Michael Hayböck ha trovato un primo salto pazzesco da 140m, sfruttando bene il forte vento frontale, per poi ripetersi su alti livelli anche nella seconda manche. Manuel Fettner si è ben comportato con due solide prestazioni, Markus Schiffner ha faticato sul primo salto, mentre si è ben difeso nel secondo. Infine Stefan Kraft ha dimostrato la sua netta superiorità in questa fase della stagione, facendo segnare il punteggio più alto di giornata grazie a due salti magistrali.

Piazza d’onore per la Germania, in testa a metà gara ma poi scivolata indietro nel corso della seconda serie. Markus Eisenbichler ha dapprima trovato una prestazione eccellente da 140m, mentre ha perso terreno con la seconda. Stephan Leyhe ha fatto il suo, andando anche oltre le aspettative nel secondo salto, mentre Richard Freitag è piaciuto molto nel primo. Infine Andreas Wellinger ha avuto qualche problema con il vento nella prima parte di gara, non andando oltre i 126m, mentre nella seconda ha eseguito al meglio arrivando a 134.5m, senza però riuscire ad appoggiare il telemark.

Terza piazza per la Polonia, che si conferma così sempre sul podio in tutte le competizioni a squadre disputate in stagione, riuscendo a rimontare dalla 4^ posizione a metà gara grazie al miglior punteggio fatto segnare nella seconda serie. Piotr Zyla ha trovato due eccellenti prestazioni e Kamil Stoch ne ha ottenuti due buoni. Dawid Kubacki e Maciej Kot invece hanno faticato nel primo salto, mentre nel secondo si sono riscattati.

La Norvegia padrona di casa è giunta 4^. Andreas Stjernen è piaciuto molto nel primo salto, mentre nel secondo è mancato qualcosa. Hanno fatto invece esattamente l’opposto Robert Johansson e Daniel Andre Tande, ottimi nella seconda manche. Infine Johann Andre Forfang ha trovato due discrete prestazioni, lontane però da quelle fatte segnare in allenamento sia ieri che oggi.

Quinto il Giappone di Ryoyu Kobayashi, Taku Takeuchi, Noriaki Kasai e Daiki Ito staccato però quasi 100 punti dagli scandinavi. Ha seguito la rimaneggiata Slovenia 6^ (Nejc Dezman, Tilen Bartol, Jernej Damjan, Peter Prevc), dove ha deluso il più anziano del lotto. Prevc invece si è ben espresso superando in entrambe le occasioni i 130m.

La Repubblica Ceca (Viktor Polasek, Vojtech Stursa, Jakub Janda, Roman Koudelka) si è attestata in 7^ posizione, davanti alla Svizzera 8^ riuscita ad accedere per la seconda volta in stagione alla seconda serie. Da rimarcare le convincenti prestazioni di Simon Ammann nella prima parte di gara e quella di Killian Peier nella seconda. La Finlandia ha chiuso 9^, dove ha avuto un passaggio a vuoto Janne Ahonen.

Per la prima volta in stagione l’Italia ha preso parte ad un team event, giungendo 10^. Alex Insam ha eseguito molto bene trovando un salto di qualità, Roberto Dellasega ha patito invece la bassa velocità di stacco arrivando solamente a 98m, Sebastian Colloredo è stato discreto ed infine Davide Bresadola ha raccolto una buona prestazione.

I salti odierni sono valsi anche per la classifica del Raw Air, dunque l’eccellente prova di Stefan Kraft gli ha fatto guadagnare la testa con 404.3, seguito ora da Peter Prevc (395.2). Andreas Wellinger è scivolato in 3^ piazza (392.7), avvicinato anche da Piotr Zyla (392.2).

Appuntamento con la competizione individuale previsto per domani alle ore 14.15.

TEAM EVENT – OSLO HS134
1. AUSTRIA (Hayböck, Fettner, Schiffner, Kraft) 999.7
2. GERMANIA (Eisenbichler, Leyhe, Freitag , Wellinger) 987.2
3. POLONIA (Zyla, Stoch, Kubacki, Kot) 986.7
4. NORVEGIA (Stjernen, Johansson, Tande, Forfang) 983.1
5. GIAPPONE (Kobayashi R., Takeuchi, Kasai, Ito) 889.8
6. SLOVENIA (Dezman, Bartol, Damjan, Prevc P.) 868.7
7. REP. CECA (Polasek, Stursa, Janda, Koudelka) 843.7
8. SVIZZERA (Deschwanden, Schuler, Peier, Ammann) 802.3

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