Dopo 8 anni e 10 successi consecutivi nei main events si interrompe il dominio dell'Austria nella prova a squadre di salto speciale. A Sochi la Germania ha conquistato la medaglia d'oro in una competizione punto a punto.
I tedeschi si sono rifatti con gli interessi dalle delusioni delle competizioni individuali ottenendo la vittoria in un team event di un grande evento per la prima volta dal 2002 a questa parte.
Migliore di giornata tra i teutonici indubbiamente Marinus Kraus, già capace di far segnare il record del trampolino nella gara di sabato. Tuttavia anche Severin Freund, Andreas Wellinger e Andreas Wank si sono espressi sui livelli a cui erano attesi permettendo alla Germania di imporsi con l'esiguo vantaggio di 2.7 punti sull'Austria.
Il quartetto austriaco si è fregiato dell'argento, unica medaglia al maschile di questi Giochi olimpici, ma deve incassare la prima sconfitta in un team event dai Mondiali di volo del 2006. A un ottimo Thomas Diethart e a un Thomas Morgenstern oltre le aspettative hanno fatto da contraltare un secondo salto rivedibile di Michael Hayböck e soprattutto un Gregor Schlierenzauer nuovamente incapace, ormai da un anno a questa parte, di fare la differenza come dovrebbe essere nelle sue corde.
Medaglia di bronzo per il Giappone, battuto di 16.2 punti dai tedeschi. I nipponici potevano essere considerati i favoriti della vigilia, ma oggi è venuto meno Taku Takeuchi, incapace di esprimersi sui livelli della competizione individuale. Si sono invece ben comportati Reruhi Shimizu, Daiki Ito e Noriaki Kasai. Quest'ultimo torna sul podio di un team event olimpico dopo esattamente 20 anni (!) in quanto membro anche del quartetto nipponico argento a Lillehammer 1994.
Curiosamente anche due decenni orsono la vittoria andò alla Germania e assieme al Giappone andò a medaglia proprio l'Austria, seppur alle spalle degli asiatici. Desta impressione leggere il nome di Jens Weißflog, oggi avviato ai 50 anni, e pensare che Kasai era sullo stesso podio con lui così come oggi è sul podio con Andreas Wellinger, neppure nato quando il team event di Lillehammer ebbe luogo!
Quarta piazza per la Polonia per cui si può tranquillamente parlare di occasione persa. I polacchi hanno concluso a 29.3 punti dai vincitori, ma nella prima serie un salto pessimo di Piotr Zyla e uno non esaltante di Kamil Stoch hanno affossato le loro chance di medaglia che, alla luce di quanto fatto da entrambi nella seconda serie, avrebbe persino potuto essere del metallo più pregiato.
Quinta posizione per la Slovenia tra cui ha spiccato Peter Prevc, il migliore in assoluto tra i 48 uomini impegnati oggi, che però ha pagato i postumi dell'infortunio di Robert Kranjec e un salto non perfettamente riuscito di Jernej Damjan e Jurij Tepes.
La Norvegia ha concluso sesta confermandosi in difficoltà, a eccezione di un eccellente Anders Bardal.
TEAM EVENT - GIOCHI OLIMPICI - LARGE HILL
1. GERMANIA [GER] 1041.1
2. AUSTRIA [AUT] 1038.4
3. GIAPPONE [JPN] 1024.9
4. POLONIA [POL] 1011.8
5. SLOVENIA [SLO] 995.6
6. NORVEGIA [NOR] 990.7
7. REP.CECA [CZE] 967.8
8. FINLANDIA [FIN] 942.8
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Il programma dei Giochi olimpici è terminato. Ora riprende la lotta per la conquista della Sfera di cristallo con Kamil Stoch e Peter Prevc divisi da pochi punti. Inoltre non va dimenticato che a metà marzo si terranno i Mondiali di volo con gli ad Harrachov.
Team Event Maschile Sochi (RUS)
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Domenica 16 Febbraio 2014BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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