La 65^ edizione della Vierschanzentournee è finita in una gara dai mille volti in quel di Bischofshofen. Ad uscirne trionfante è stato Kamil Stoch, vincitore della gara e soprattutto dell’aquila d’oro, ma la gioia polacca non si è fermata con lui: Piotr Zyla ha rimontato fino al secondo posto nella Tournee.
A dirla tutta è mancato il culmine del pathos, perché la drammatica tappa di Daniel Andre Tande si è conclusa come era cominciata ieri, con un salto abortito a causa della rottura dell’attacco allo sci destro, quindi Stoch ha dovuto fare il compitino per far partire i caroselli nella Polonia intera.
Andiamo con ordine, però: come da previsione l’ordine di partenza ‘diluito’ ha potenzialmente sparigliato le carte, con il norvegese che si è trovato a saltare in uno dei momenti più favorevoli dell’intera competizione. Tuttavia, Tande ha mancato parzialmente il match point servitogli dalla sorte, con un salto da 135 metri.
Stoch, dal canto suo, ha trovato un momento in cui il vento era differente, in negativo, di 1 m/s rispetto al norvegese, ma da un paio di stanghe superiori. Una prestazione superlativa di 134.5 metri l’ha posto davanti al rivale e gli ha permesso di superarlo di 2.8 lunghezze nella classifica della Tournee.
Arrivati al momento topico, da 9 giorni a questa parte, Tande ha cominciato il salto più importante della sua carriera, almeno fino ad oggi: subito dopo lo stacco dal dente si capisce che qualcosa non va per il verso giusto, apparentemente delle raffiche di vento laterale gli fanno perdere quota progressivamente, rischiando addirittura di fargli fare una bruttissima caduta. Il sangue freddo, da buon scandinavo qual è, gli ha permesso di atterrare sano e salvo a 117 metri, ma l’aquila d’oro è sfumata immediatamente.
Dopo qualche replay si è capito che il vento laterale è stato l’ultimo dei problemi per Tande: infatti l’attacco dello sci destro si è staccato clamorosamente, nemmeno si è rotto! Oltre a dire addio al successo nella prova multi stage, il norvegese ha perso anche il secondo posto, salvando la terza piazza per una manciata di punti da Maciej Kot.
A questo punto Stoch ha avuto vita facile nel portarsi a casa la sua prima Vieschanzentournee, non si è accontentato però, suo anche il successo nella gara odierna. La seconda manche l’ha visto protagonista di un salto da 138.5 metri, ciò che bastava ad imporsi su un arrembante Michael Hayboeck.
L’austriaco, pienamente recuperato dall’influenza gastro-intestinale della tappa di Innsbruck, si è reso protagonista di una rimonta quasi vincente, di quattro posizioni, nella serie decisiva: da 142 metri è la performance di gran lunga migliore del segmento di gara.
Per Hayboeck rimane la delusione per non aver saltato due giorni or sono, quindi l’aver dato addio ad un podio più che probabile nella lotta all’aquila d’oro. Ora per lui si profilano settimane da assoluto protagonista se la forma rimane tale.
Chi ha sbancato più di tutti quest’oggi è stato Piotr Zyla: alla vigilia poteva, con parecchia fortuna, ambire al terzo gradino del podio della Tournee, ma la resa di Stefan Kraft (al visus influenzale) e la disgrazia capitata a Tande gli hanno permesso di completare la storica doppietta polacca.
Ciliegina sulla torta è stato il terzo posto in questa competizione, top 3 che mancava dal lontano 22 marzo 2013 quando arrivò terzo in una gara di volo a Planica.
La débâcle di Tande ha rischiato addirittura di far fare podio completo nella storica competizione alla Polonia: Kot si è fermato a 12.5 lunghezze dal norvegese. Molto sostanziosa la prestazione odierna, condita dalla 5^ piazza finale.
Chi ha relativamente da festeggiare è Domen Prevc: oggi ai piedi della top 3, quindi la miglior performance dell’intera Tournee. Con tutte le odierne combinazioni di risultati è riuscito a tornare in testa alla classifica generale, quindi settimana prossima a Wisla rindosserà il pettorale giallo.
Un altro sloveno era in testa al termine della prima serie di gara, ovvero Jurij Tepes, bravo a sfruttare la migliori condizioni dell’intera gara, incapace però di ripetersi in condizioni analoghe alla concorrenza: alla fine si è dovuto accontentare della 7^ posizione finale, comunque il miglior risultato stagionale sin ora.
Tanta Germania a chiudere la top 10, ma nelle posizioni meno prestigiose: il lavoro di Roar Ljøkelsøy, relativo alla fase di volo, comincia a farsi vedere soprattutto con Richard Freitag (6°) e Karl Geiger (9°); Stephan Leyhe ha chiuso ottavo, medesima posizione anche nella classifica della Vierschanzentournee, la migliore della vita.
Il capitolo austriaco è molto ricco sia di delusioni che di risultati positivi: su tutti Stefan Kraft è apparso oltremodo debilitato dall’influenza, oggi non è andato oltre 25^ piazza e tante posizioni ha perso nella graduatoria multi stage fino al 6° posto finale; chi in quest’ultima classifica è arrivato 5° è Manuel Fettner (12° odierno), confermato su ottimi livelli; la gioia più grande arriva da Markus Schiffner, al miglior risultato in carriera con l’11^ moneta del giorno.
Gli atleti di Ruhpolding e Sigsdorf, rispettivamente Andreas Wellinger e Markus Eisenbichler, non hanno passato una competizione semplice: il primo aveva buone possibilità di salire sul podio di gara, ma un salto mal eseguito l’ha escluso addirittura dalla seconda serie con il 31° posto finale; il secondo ha faticato altrettanto chiudendo 13° e nella Tournee 7°.
La classifica generale vede dunque Domen Prevc al vertice con 646 punti, seguito a brevissima distanza da Daniel Andre Tande (637) e Kamil Stoch (633). Stefan Kraft (510) si vede staccato prepotentemente, ma i giochi sono ancora apertissimi.
Il circuito della Coppa del Mondo di salto maschile torna protagonista tra una settimana con la qualificazione alla prima gara di Wisla, dove si attende il pubblico delle grandi occasioni per i beniamini di casa.
PAUL-AUSSERLEITNER-SCHANZE
1. STOCH Kamil (POL) 289.2
2. HAYBOECK Michael (AUT) 283.3
3. ZYLA Piotr (POL) 275.8
4. PREVC Domen (SLO) 275.2
5. KOT Maciej (POL) 268.8
6. FREITAG Richard (GER) 267.4
7. TEPES Jurij (SLO) 261.6
8. LEYHE Stephan (GER) 259.9
9. GEIGER Karl (GER) 259.0
10. STJERNEN Andreas (NOR) 258.7
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CLASSIFICA FINALE TOURNEE
1. STOCH Kamil (POL) 997.8
2. ZYLA Piotr (POL) 962.5
3. TANDE Daniel Andre (NOR) 641.8
4. KOT Maciej (POL) 934.3
5. FETTNER Manuel (AUT) 926.8
6. KRAFT Stefan (AUT) 926.5
7. EISENBICHLER Markus (GER) 924.4
8. LEYHE Stephan (GER) 911.1
9. PREVC Domen (SLO) 908.8
10. STJERNEN Andreas (NOR) 900.3
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Large Hill Maschile Four Hills Tournament Bischofshofen (AUT)
65. Vierschanzentournee
Venerdì 6 Gennaio 2017BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Sestola | 13/14 | 80-100 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Paganella | 19/20 | 35-45 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
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