Il finlandese è strepitoso nell’Individual Compact di Oslo-Holmenkollen e si prende la prima vittoria in carriera in Coppa del mondo. Riiber “buca” il salto sul trampolino, poi cade nel fondo e chiude festeggiando davanti al pubblico di casa, perdendo però la leadership nella classifica generale a favore di Geiger.
Dopo tredici podi ecco la prima, sudata e meritata vittoria per Ilkka Herola, che si prende da padrone il Compact di Oslo. Una giornata strepitosa per il finlandese che realizza il nuovo record del trampolino, arrivando all’incredibile misura di 146 m con fortissimo vento frontale, e poi fa il vuoto nel fondo per chiudere in solitaria, a braccia alzate, nell’arrivo più celebre della Coppa del Mondo.
Finale che sognava anche Jarl Magnus Riiber, che ha però “bucato” completamente il salto complici condizioni di vento sfavorevoli, chiudendo addirittura 21° a metà gara, e nel fondo è poi caduto in discesa nel secondo giro. A quel punto il norvegese è passato ai festeggiamenti, con giro d’onore finale, incoronazione per presentarsi davanti a famiglia e compagni per l’addio a Oslo.
Giornata amara per il norge che cede il pettorale giallo a Vinzenz Geiger, gran secondo e in forte rimonta nel fondo, dopo aver chiuso in 7a piazza il segmento di salto, stampando nel finale in volata gli austriaci Johannes Lamparter 3° e Stefan Rettenegger 4°. Il tedesco è ora leader della classifica generale di Coppa del Mondo con 19 pti di vantaggio sul norvegese e tutto si deciderà la prossima settimana nel gran finale di Lahti, dove sono in programma due Gundersen.
Quinto un super Muhlethaler, là davanti nel salto e poi bravissimo nel tenere lungo i 7.5 km di fondo, che ha chiuso davanti a Rehrl, scivolato dalla 2a alla 6a piazza, Schmid e Rydzek. Tre azzurri nei trenta, tutti in grande rimonta sugli sci: Pittin addirittura 21° a precedere Buzzi 24° e Kostner 27°.
In campo femminile Gyda Westvold Hansen ha chiuso la Coppa del Mondo con un'altra vittoria. E' doppietta a Oslo-Holmenkollen, terza vittoria consecutiva considerando la Gundersen dei mondiali di Trondheim, 23a in carriera. Seconda, con tantissimi rimpianti, Ida Marie Hagen, in grandissima rimonta nel fondo ma caduta sul più bello quando stava rientrando sulla connazionale. Terza la giapponese Haruka Kasai, brava nel finale nel precedere Nathalie Armbruster, con Hirner 5a e Yuna Kasai 6a. Ancora nelle retrovie le azzurre, con Dejori 15a e Gianmoena 20a.
Femminile Oslo (NOR)
Coppa del Mondo
Domenica 16 Marzo, 16:38Maschile Oslo (NOR)
Coppa del Mondo
Domenica 16 Marzo, 16:38BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Alpe di Siusi | 22/24 | 65-110 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
La Thuile | 38/38 | 60-220 cm |
Ghiacciaio Presena | 30/30 | 70-150 cm |
Bardonecchia | 19/21 | 40-120 cm |
Madonna di Campiglio | 20/20 | 109-162 cm |
Ultimo | 7/8 | 15-70 cm |
Paganella | 18/20 | 40-120 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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