Salto con gli sci: Cecon guida un'ottima Italia, azzurri promossi anche a Lillehammer

Salto con gli sci: Cecon guida un'ottima Italia, azzurri promossi anche a Lillehammer
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Kenta HARADA

Sci NordicoCoppa del Mondo

Salto con gli sci: Cecon guida un'ottima Italia, azzurri promossi anche a Lillehammer

Secondo esame superato dall'Italia, che porta tutto il quartetto a superare la qualificazione anche sul trampolino piccolo di Lillehammer (Nor), dove questo pomeriggio si è aperta la seconda tappa di Coppa del Mondo. 

Terza qualificazione stagionale e terzo en plein azzurro. Dopo gli ottimi riscontri di Ruka con ben tre ingressi in zona punti con Bresadola, Campregher e Insam, gli azzurri hanno superato a pieni voti anche l'esame sul Normal Hill di Lillehammer. Tutti e quattro saranno infatti al via della gara di domani, in programma alle 16:10, dopo aver strappato il pass senza particolari problemi. Il migliore è stato Francesco Cecon, che con un salto di 91 m si è attestato in 28a piazza. Hanno chiuso invece in 33a e 34a posizione Alex Insam, in un contesto a lui certamente non favorevole, e Giovanni Bresadola, in palla sin dai salti di allenamento. Obiettivo centrato anche per Andrea Campregher 40°.

La qualificazione, manco a dirlo, è stata vinta da Stefan Kraft, capace di battere di 1.5 pti un super Andreas Wellinger. Entrambi si sono spinti alla soglia dei 100 m e hanno scavato un divario enorme. Si è confermato il duopolio di Germania e Austria, con nove atleti nelle prime dieci posizioni e il solo Ryoyu Kobayashi, terzo di giornata, in grado di inserirsi. Alle spalle del nipponico si sono infatti attestati Philipp Raimund 4°, Stephan Leyhe 5°, Pius Paschke 6°. Settima piazza per l'austriaco Tschofenig che ha preceduto Karl Geiger e i connazionali Michael Hayboeck e Jan Hoerl.

Nel complesso si è vista una Norvegia ancora indietro di condizione e in termini di efficacia dei materiali, mentre sono arrivati segnali incoraggianti dalla Polonia, uscita dall'opening di Ruka con le ossa rotte. Tra i norge il migliore è stato Forfang 12°, con Granerud ancora impalpabile e solo 15°, tra i polacchi invece si è distinto Zyla 17°, mentre ha faticato ancora Kubacki, alla fine 46°. Giornata negativa per la Slovenia. Timi Zajc, in difficoltà sin dai salti di allenamento, si è qualificato faticando, mentre non ha superato il taglio Domen Prevc, unico nome di peso insieme al nipponico Nakamura e al finlandese Valto, squalificato, a non staccare il pass per la gara di domani.

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Normal Hill Maschile Lillehammer (NOR)

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