Salto con gli sci: Ryoyu Kobayashi non sbaglia un colpo, altra magia a Garmisch ed è fuga in classifica

Il 2022 inizia con il botto, soprattutto per Ryoyu Kobayashi, che trionfa per la seconda volta in carriera a Garmisch e si prende tutto. Il "concorde" giapponese allunga infatti nella classifica della Tournée dei quattro trampolini, dove ora ha un margine di oltre tredici lunghezze nei confronti di Marius Lindvik, e strappa il pettorale giallo di leader di Coppa dalle spalle di Karl Geiger.

Il bavarese è il grande deluso di giornata, conclusa al 7° posto a 26 pti dal rivale. Un distacco pesante, che rischia di compromettere la corsa alla vittoria finale del tedesco. Ma la Germania può sorridere grazie a un super Markus Eisenbichler, eccezionale in entrambe le serie e alla fine secondo a soli 2 decimi da Kobayashi. 

Il nipponico nella prima serie è arrivato a 143 m, superando il punto HS, e staccando di 3 lunghezze Eisenbichler, che però si è rifatto nel secondo atto: 143.5 m, record del trampolino sfiorato, ma valutazioni stilistiche basse. Con Kobayashi in stanga di partenza, la direzione di gara decide di abbassare, il "concorde" fa il suo e appoggia un buon telemark a 135.5 m. Gioco, partita, incontro e arrivederci a Innsbruck. Quinta vittoria stagionale per Kobayashi, 24a in carriera in Coppa del Mondo e 7a di tappa nella Tournée: una pietra miliare che gli permette di raggiungere Kamil Stoch, anch'egli con 7 successi in questa competizione.  Terza piazza per un ottimo Lovro Kos, che batte Lindvik e conquista il primo podio in carriera in Coppa del Mondo. 

Quinta piazza per il migliore degli austriaci Jan Hoerl, che ha preceduto Yukiya Sato 6° e Karl Geiger 7°. Ha chiuso invece 8° Halvor Egner Granerud, attardato dopo la prima serie, ma capace di rimontare 14 posizioni nella seconda. Il norvegese è ora quinto nella classifica della Tournèe, alle spalle di Lindvik (2°), Kos (3°) e Eisenbichler (4°), che è al momento il tedesco più quotato verso le due tappe austriache. Hanno completato la top 10 Timi Zajc e Stephan Leyhe. 

Ha perso terreno anche Robert Johansson, alla fine 13° e battuto anche da Zyla 11° e Peier 12°. Non aveva superato il taglio della prima serie Kamil Stoch, così come Giovanni Bresadola, alla fine 48°. 

Domani giorno di riposo e poi tutti a Innsbruck, sede della terza tappa della Tournée dei quattro trampolini, dove lunedì è in programma la qualificazione e martedì la gara.