Gjerdalen e Smutna si impongono nella Marcialonga 2015

Gjerdalen e Smutna si impongono nella Marcialonga 2015
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Gjerdalen e Smutna si impongono nella Marcialonga 2015

Vittoria all’ultimo respiro di Tord Asle Gjerdalen e di Katerina Smutna nella 42esima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa. La Norvegia monopolizza il podio maschile con Anders Auckland secondo e Øystein Pettersen terzo, Laila Kveli e Seraina Boner completano la top-three femminile.

Un sole splendente ha accompagnato i 7000 bisonti che hanno attraversato le Valli di Fiemme e Fassa a partire dalle 9 di questa mattina. Il primo tratto in salita di gara, terminato a Canazei, ha visto un gruppo di circa 100 unità con all’interno tutti i favoriti procedere compatto. Da Moena alla salitella fra Vigo di Fassa e Soraga è il norvegese Nygaard a prendere in mano la situazione, riducendo il gruppo di testa a 30 fondisti.

Non è cambiato il copione una volta entrati in Val di Fiemme, con Nygaard a tirare per i compagni più quotati. A 15 Km dal traguardo i fratelli Auckland hanno cominciato a fare sul serio, ma ci ha pensato l’altro norvegese Øystein Pettersen a far esplodere la gara ai piedi della salita di Cascata, guadagnando una manciata di secondi tuttavia insufficienti. Nel finale infatti Anders Auckland e Tord Asle Gjerdalen recuperano terreno, riagganciandosi a 600 metri dal traguardo per un finale mozzafiato che ha visto prevalere Gjerdalen, al primo successo alla Marcialonga. Piccola disavventura per il vincitore, che durante “l’incoronazione” si è rotto gli occhiali e procurato un taglio al naso. Sul podio con lui i connazionali Auckland e un esausto Pettersen, mentre Giorgio Di Centa ventiseiesimo è stato il migliore italiano.

Continui cambiamenti invece nella prova femminile. Fino a Canazei è Katerina Smutna a fare il ritmo insieme a Britta Johansson Norgren e a Laila Kveli. Allo sprint intermedio di Predazzo vinto da Norgren ha cominciato a rimontare Seraina Boner, vincitrice delle edizioni 2011 e 2013, capace di riportarsi sulle prime all’attacco della salita di Cascata. Sull’ultima ascesa però Smutna è tornata a forzare, staccando le avversarie e trionfando con 10” su Kveli e 12” su Boner. Migliore azzurra Carolina Tiraboschi, ventiseiesima proprio come Di Centa fra gli uomini.

La Marcialonga Light di 33 Km è stata vinta dal trentino Luca Orlandi e dalla bellunese Sara Pellegrini, entrambi delle FFOO. Questi infine i risultati della Marcialonga Young: nella categoria Allievi vincono Stefano Dellagiacoma (Usd Cermis) e Nicole Monsorno (Us Lavazé Varena), fra gli Aspiranti Antonio Facchin (Pol. Sovramonte) e Eleonora Prigol (Pol Sovramonte), mentre fra gli Junior hanno vinto Caterina Ganz (FFOO) e Paolo Ventura (FFGG)

Per quanto riguarda i circuiti Swix Ski Classic, Katerina Smutna e Anders Auckland hanno preso la leadership in classifica generale.

La pista ha tenuto alla perfezione e si è rivelata estremamente veloce, tanto che il passaggio dell’ultimo concorrente è avvenuto ben prima dell’ora limite delle 18.30. Grande successo anche dal punto di vista televisivo, con la gara trasmessa in diretta integrale non solo da Rai Sport 2, ma anche da altre emittenti europee quali TV2 (Norvegia), SVT (Svezia), YLE (Finlandia) e televisioni di Repubblica Ceca, Danimarca, Russia, Grecia e Paesi Baltici che ne hanno trasmesso gli highlights. Martedì sera su Eurosport ci sarà una sintesi della durata di un’ora.

 

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