Klæbo firma la doppietta personale a Ruka, Noeckler in zona punti

La seconda tappa del "Ruka Triple", una 15 Km in tecnica classica con partenza ad intervalli, è stata caratterizzata per due terzi da un duello tra Klæbo e Bolshunov, astri nascenti dello sci di fondo mondiale. A fare da terzo incomodo il finlandese Niskanen, per tutta la gara nelle parti nobili della classifica. Al Km 10 al comando è passato il norvegese con un tempo migliore di 6.9" rispetto al russo e di 7.3" nei confronti del finlandese. Nell'ultima parte di gara Klæbo ha fatto ulteriormente la differenza, incrementando inesorabilmente il vantaggio sugli avversari, che sul traguardo è stato di 15". Negli ultimi 5 Km Niskanen e Bolshunov non hanno saputo resistere alla rimonta del norvegese Toenseth, quarto al Km 10 con una decina di secondi di ritardo dal podio, ma secondo alla fine della gara. Il podio è andato dunque a Niskanen che ha preceduto il giovane russo di un paio di secondi, facendo gioire il pubblico di casa. In ogni caso ottima prova del russo, anch'egli classe 1996 come Klæbo. 

Quinta piazza per il kazako Poltoranin, sesto il russo Belov, squalificato a vita dai Giochi Olimpici dal CIO ma al momento eleggibile per la Coppa del Mondo. Dietro di loro una coppia norvegese con Iversen 7° e Sundby 8°. Hanno concluso in 9a e 10a posizione Chervotkin e Halfvarsson. Sono entrati nella top 15 anche Golberg, secondo ieri, Holund, Harvey, Hellner e Heikkinen. Solo 17° Sergey Ustiugov, non ancora al top della condizione. In difficoltà anche lo svizzero Cologna, 29° al traguardo con oltre un minuto di ritardo.

Tra gli italiani il solo Dietmar Noeckler è entrato in zona punti, concludendo la gara odierna al 30° posto con 1'e36" dal vincitore. Poco più dietro Federico Pellegrino 32°, che ha mancato la top 30 per un secondo. Lontani gli altri azzurri, 50° Giandomenico Salvadori, 52° Francesco De Fabiani e 77° Maicol Rastelli.

Per quanto riguarda la classifica del "Ruka Triple", Klæbo stacca nettamente la concorrenza portandosi a 38" di vantaggio su Bolshunov e 44" su Golberg. Se la vittoria finale sembra ormai scritta, altri atleti possono lottare per il podio, tra questi Halfvarsson che paga 3" dalla terza posizione, Niskanen distante 5"e il terzetto composto da Toenseth, Iversen e Poltoranin che dovrà recuperare una quindicina di secondi. 

Domani è in programma la terza e ultima tappa del mini tour finlandese, una 15 Km skating a inseguimento.