Legkov pronto per le maratone del fondo, la Norvegia insinua sospetti di doping

Legkov pronto per le maratone del fondo, la Norvegia insinua sospetti di doping
Info foto

Getty Images

Sci NordicoSci di Fondo - Russia

Legkov pronto per le maratone del fondo, la Norvegia insinua sospetti di doping

Il fondista russo ha rilasciato dichiarazioni sui suoi obiettivi per la prossima stagione, con l’allenatore norvegese Knut Nystad che insinua dubbi sul team privato del campione olimpico.

Legkov ha dichiarato di avere come principali obiettivi della stagione il Tour de Ski e i mondiali di Falun, ma contemporaneamente se non dovesse essere in lotta per la Coppa del Mondo, di essere pronto a competere nelle Swix Ski Classics.

Swix Ski Classics che attraggono il russo sia per il tipo di competizione che per i loro montepremi, potrebbero fornirgli nuovi stimoli, “Se non posso lottare per la vittoria finale in Coppa del Mondo, credo prenderò parte a diverse gare dello Swix Ski Classics” ha affermato Legkov.

Al contempo, per sostituire Ilia Chernousov, Evgeni Dementiev ha stipulato un accordo con Legkov per entrare nel suo team privato, con obiettivo le olimpiadi del 2018. Su questa partnership insinua gravi sospetti l’allenatore della nazionale norvegese Knut Nystad, dato che Dementiev è già reduce da una squalifica  doping.

Il norvegese ha infatti dichiarato: “Penso che nessun atleta norvegese sceglierebbe di stare in squadra con qualcuno che si è dopato, non so come funzioni la politica nello sport in Russia, ma non credo che questa sia stata totalmente una scelta di Legkov”. Il team russo è infatti un team privato, finanziato però dalle autorità sportive russe.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in scinordico

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

Inizia la CdM di salto a Lillehammer: la gara mista è della Germania, per l'Italia amaro 9° posto

In attesa delle gare individuali del week-end, la prova a squadre ha visto i tedeschi (Freitag, Schmid, Wellinger e un super Paschke) anticipare Norvegia e Austria. Il salto difficile di Insam costa caro agli azzurri.