Nona vittoria in carriera in competizioni di primo livello per il veterano francese, la seconda della stagione. Seconda piazza per Sergey Ustiugov a 4", terzo Alexander Bolshunov a 14". Assente Klæbo che si è preso un turno di riposo.
La gara odierna è stata caratterizzata da un duello a distanza tra Maurice Manificat e Sergey Ustiugov, entrambi partiti forte e in testa sin dai primi km. Il francese ha fatto segnare il miglior tempo già al primo intermedio, quello posto ai 2.2 km, dove è passato con 4.7" di vantaggio sul russo. Da questo momento in poi le posizioni sono rimaste cristallizzate fino al traguardo. Il gap tra i due è oscillato tra i 3.9" e gli 8.8" ma Ustiugov non è mai riuscito a sopravanzare il rivale per tutto l'arco della gara. Nelle battute finali ha anche provato a far valere le proprie doti di sprinter, recuperando 2" dall'ultimo intermedio all'arrivo, dove però Manificat ha fatto meglio di lui di 4".
Terza piazza per il giovane russo Alexander Bolshunov, partito con ritmo controllato, ai 2.2 km era 15° con 11" di ritardo dalla vetta, ma scatenato già dal terzo km, dove è passato al terzo posto, posizione che non ha più lasciato fino alla fine della competizione. Quarto podio in questo inizio di stagione per lui che si è dimostrato competitivo in tutti i format e in tutte le distanze, non andando mai oltre però il terzo posto.
Fuori dal podio il primo dei norvegesi, Simen Hegstad Krüger in lotta per la terza posizione fino agli ultimi km, nei quali però ha ceduto 7" a Bolshunov. Alle sue spalle hanno chiuso due nomi illustri della disciplina, Dario Cologna 5° e Markus Hellner 6°. Lo svizzero è partito deciso ed è stato vicino ai primi tre fino al km 10, salvo poi calare leggermente nel finale, lo svedese invece ha condotto una gara di rimonta, scalando diverse posizioni nell'ultimo terzo di gara. Entrambi sono parsi in crescita rispetto alle prime uscite stagionali.
Completano la top 10 due giovani russi, Denis Spitsov 7° e Alexey Chervotkin 9°, il norvegese Hans Christer Holund 8° e il canadese Alex Harvey 10°.
Gara negativa per gli altri big norvegesi, Sundby ha chiuso 20°, Roethe 22°, Krogh 27°, addirittura fuori dalla zona punti Skar e soprattutto Toenseth.
Tanti outsider si sono inseriti in zona punti, a partire dall'estone Tammjarv 13°, ottima prova anche per l'austriaco Hauke 15°, per lo svizzero Pralong 17° e per il kazako Velichko 19°.
Fuori dai primi trenta tutti gli italiani in gara, il migliore dei quali è stato Giandomenico Salvadori 40°. Poco più indietro Federico Pellegrino 42°, lontanissimi invece Gardener e Perotti 72° e 80°.
Nonostante l'assenza di oggi, Klæbo mantiene saldamente la leadership della classifica generale con largo margine su Bolshunov e Sundby.
15 Km Maschile Davos (SUI)
Sci di Fondo-Coppa del Mondo
Manificat vince il duello con Ustiugov nella 15 Km in tecnica libera di Davos
Domenica 10 Dicembre 2017BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
158