Un grande Harvey davanti a tutti a Ulricehamn

Harvey ha fatto segnare il miglior tempo già nel primo dei tre giri da 5 km, per poi prendere progressivamente il largo già nel secondo. Il suo primato non è mai stato messo davvero in discussione nella parte conclusiva, malgrado uno straordinario finale di Sundby.

Il capoclassifica di Coppa del Mondo, perfettamente in corsa per il podio fino a due terzi di gara, è parso andare in difficoltà nell'ultima tornata, ritrovandosi quinto a 2100 metri dal traguardo, in corrispondenza dell’ultimo intermedio, con 7 secondi e mezzo di ritardo dal podio e 16 da Harvey. All’arrivo, il passivo dal leader si era ridotto ad appena 6 secondi, per una piazza d’onore che vale 80 punti di enorme peso nella corsa alla sfera di cristallo contro Sergey Ustiugov, oggi assente.

Come già accaduto in campo femminile, la lotta per il podio è stata assai più accesa di quella per il successo. A spuntarla, dopo continui rimescolamenti di classifica da intermedio a intermedio, è stato Hellner, che ha regalato il secondo podio di giornata al pubblico di casa dopo quello di Charlotte Kalla. Beffato per soli 4 decimi Dario Cologna, che nella fase centrale della prova era sembrato il solo a poter contrastare la supremazia di Harvey.

Un ulteriore secondo e mezzo più indietro ha concluso il sorprendente norvegese Daniel Stock, 24enne che fino a oggi aveva messo piede in Coppa del Mondo soltanto in tre edizioni della 50 km di Holmenkollen, senza mai andare oltre la 25esima posizione. Subito dietro Stock, che al rilevamento dei 12.9 km era addirittura secondo, si è piazzato Andrew Musgrave, anch’egli in lizza fino in fondo per un posto sul podio.

Più staccati tutti gli altri, a cominciare da Daniel Rickardsson, secondo dei padroni di casa. Ottavo è stato Finn Hågen Krogh, velocissimo in avvio ma calato con il passare dei chilometri. Nei dieci anche Petr Sedov e il giapponese Keishin Yoshida, per la prima volta in top ten in carriera.

Gara da dimenticare per gli azzurri, tutti fuori dai punti. Il migliore è stato Sebastiano Pellegrin, 32esimo. Poco più indietro Dietmar Nöckler, 34esimo. Giandomenico Salvadori è stato 43esimo, mentre un Francesco De Fabiani in giornata nera ha concluso in 59esima posizione.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Sundby compie un significativo allungo su Ustiugov, portando il proprio vantaggio a 257 lunghezze (1218 punti contro 961). Matti Heikkinen, ai box come il russo, resta terzo a quota 741, ma vede avvicinarsi Harvey (694) e Hellner (648).

1. Alex HARVEY (CAN) 32:46.2

2. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +6.0

3. Marcus HELLNER (SWE) +14.3

4. Dario COLOGNA (SUI) +14.7

5. Daniel STOCK (NOR) +16.2

6. Andrew MUSGRAVE (GBR) +18.7

7. Daniel RICKARDSSON (SWE) +25.0

8. Finn Hågen KROGH (NOR) +32.2

9. Petr SEDOV (RUS) +33.9

10. Keishin YOSHIDA (JPN) +34.2