Una statua per Frode Estil

Una statua per Frode Estil
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Una statua per Frode Estil

Sabato scorso è stata inaugurata a Lierne, sua città natale, una statua dedicata a Frode Estil, grande fondista di inizio millennio. 

È una sensazione speciale” ha detto l’olimpionico di Salt Lake City “Mi sento forse un po’ giovane per avere una statua, ma sono onorato e orgoglioso di tale riconoscimento. Ed il risultato è anche molto buono, migliore anche alla versione in carne e ossa!”.

Estil, pur vivendo da quindici anni a Meråker, non ha mai rinnegato il suo paese natale, tanto che “è una persona che ha messo Lierne sulla mappa geografica”, per usare le parole di Frode Gåsbakk, il project manager dello spazio intorno alla statua, scolpita da Knut Høihjelle.

L’ormai 42enne norvegese ha vinto in carriera tredici medaglie fra Mondiali e Olimpiadi, di cui sei d’oro. In particolare, a livello individuale, ha conquistato il metallo più pregiato nella 50 km ai mondiali di Oberstdorf nel 2005 e nell’inseguimento alle Olimpiadi di Salt Lake City, gara rocambolesca originariamente vinta da Johan Mühlegg, poi squalificato per doping, nella quale Estil e Alsgård si piazzarono a pari merito al secondo posto, visto che nemmeno il fotofinish riuscì a stabilire chi dei due avesse tagliato per primo il traguardo. L’esclusione del tedesco naturalizzato spagnolo regalò alla Norvegia una clamorosa doppietta, evento più unico che raro in un format contro l’uomo.

 

 

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