Natalie Geinsenberger cala il poker a Whistler. Gasparini fuori dalla top ten

La venticinquenne bavarese come sovente accade si è dimostrata nettamente superiore rispetto alle altre concorrenti stampando i due migliori tempi di manche e conquistando il suo ventesimo successo nel massimo circuito delle slitte. Geisenberger con la vittoria odierna mette una seria ipoteca sulla conquista della sua seconda sfera di cristallo e soprattutto eguaglia la storica serie di successi consecutivi nei primi quattro appuntamenti dell'anno che apparteneva a Tatjana Huefner.

In questo momento Natalie sembra essere in uno stato di forma eccezionale che accompagnato dal suo grande talento e dagli ottimi materiali preparati dalle sapienti mani di Georg Hackl le permettono sempre di far la differenza nelle parti più guidate dei vari budelli di Coppa del Mondo risultando imprendibile per le avversarie. La superiorità di Geisenberger difficilmente potrà essere messa in discussione nel corso delle gare del massimo circuito delle slitte, ma a Sochi nell'evento più importante dell'anno il suo dominio potrebbe essere messo a dura prova dalle prestazioni della padrona di casa Tatiana Ivanova.

In seconda posizione staccata di 133 millesimi ha chiuso Alex Gough. L'atleta di casa ha confermato davanti al proprio pubblico l'argento iridato di un anno fa realizzando le migliori prestazioni cronometriche in fase di spinta. La canadese ha preceduto sul podio Anke Wischnewski, autrice di un'ottima performance nel corso della discesa finale, che le ha consentito di guadagnare una posizione rispetto alla prima run.

Alle spalle di Wischnewski si è piazzata la compagna di squadra Tatjana Huefner che per la seconda volta in questa stagione non è riuscita a salire sul podio.

Continua il buon momento per la squadra americana di slittino. Erin Hamlin con il quinto posto odierno ottiene il suo miglior risultato stagionale, mentre la giovane Kate Hansen sesta, eguaglia il suo miglior piazzamento della carriera nel circuito più importante dello slittino. Discreta prestazione anche per Julia Cluckey decima, che consente al team USA di piazzare tre sue rappresentanti tra le prime dieci della classifica finale.

La top ten è stata completata da Dajana Eitberger settima, Alexandra Rodionova ottava e da Nina Reithmayer nona.

Gara deludente per Sandra Gasparini che per la seconda volta consecutiva in questa stagione esce della top ten. L'atleta di Vipiteno unica rappresentante italiana a Whistler ha chiuso in dodicesima posizione, un risultato che l'ha posta al di fuori dal seeding group e che tra sette giorni nel prossimo appuntamento stagionale a Park City la costringerà a qualificarsi tramite la Nations Cup.