Mondiali Sprint a Nagano, Mulder e Richardson per il bis. Nenzi è la speranza italiana

Mondiali Sprint a Nagano, Mulder e Richardson per il bis. Nenzi è la speranza italiana
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Speed Skating - Mondiali Sprint 2014

Mondiali Sprint a Nagano, Mulder e Richardson per il bis. Nenzi è la speranza italiana

Sochi 2014 è ormai alle porte. Ma prima di guardare il pattinaggio di velocità in formato cinque cerchi, c’è da seguire l’ultima prova di rilevanza internazionale, per vedere in azione i migliori sul ghiaccio: i Mondiali Sprint di Nagano, in Giappone. Scatta domani, nella primissima mattinata italiana, la 45esima edizione dei Campionati iridati di pattinaggio di velocità riservati agli specialisti di 500 e 1000 metri che si misureranno in due serie per ognuna delle due distanze. Chi avrà ottenuto i migliori tempi, sommando le quattro sessioni, sarà il campione del mondo 2014.

La città olimpica (nel 1998) di Nagano ospiterà i Mondiali Sprint per la seconda volta: la prima era arrivata nel 2004. Mentre il Giappone ha già precedentemente accolto quattro volte la rassegna. È sfida aperta per tentare di spodestare i due campioni in carica Michel Mulder ed Heather Richardson.

L’olandese, 27 anni, secondo in classifica generale di Coppa del Mondo, dietro all’altra stella maschile al via: Shani Davis. Da parte femminile, la Richardson tenterà il bis dopo l’oro a Salt Lake City 2013. Tre gli italiani impegnati: Mirko Nenzi, grande speranza tricolore e possibile sorpresa per sperare in un ottimo piazzamento, David Bosa e l’unica donna azzurra, Yvonne Daldossi, agli ordini del tecnico Stefano Donagrandi, quest’ultimo reduce dal tour de force che una settimana fa l’ha visto agli Europei in Norvegia.

L’arena “M-Wawe” di Nagano ospiterà i 48 atleti (24 donne e altrettanti uomini) specializzati nelle distanze più brevi dello speed skating: i 500 e i 1000 metri. Alla fine delle due giornate nipponiche, si sapranno i nomi dei due campioni del mondo 2014.

L’importanza della competizione è alta. I Campionati sono alle soglie delle Olimpiadi invernali di Sochi. Ma la stessa importanza e l’imminenza dei Giochi, ha spinto molti dei possibili e prevedibili protagonisti a dare forfait.

La lotta tra gli uomini è sulla carta più incerta. La distanza più imprevedibile in questa prima metà di stagione è senz’altro quella dei 500. Su otto gare di Coppa del Mondo, infatti, hanno vinto sette atleti diversi. Non parteciperà il leader di Coppa della specialità dei 500, il coreano Tae-Bum Mo. Mancheranno anche nomi di primissima fascia come il giapponese Joji Kato, il russo Artyom Kuznetsov e l’americano Tucker Fredricks. Saranno presenti e agguerriti i gemelli Michel e Ronald Mulder, Keiichiro Nagashima (l’unico vittorioso per due volte in Coppa). Tutti gli sprinter puri, presenti a Nagano metteranno nel mirino il rivale numero 1: Shani Davis. L’olimpionico ha l’opportunità di sfidare il duo olandese e Nagashima, per prendersi un titolo iridato che gli manca dal 2009. Attenzione anche a Kjeld Nuis, uno dei pochi a impensierire Davis nei “suoi” 1000 metri e a Kuzin, kazako solido nei 1000, che potrebbe puntare al podio.

In campo femminile si notano dapprima le tantissime le assenti. Il che mette la Richardson nell’obbligato, e al contempo delicato, ruolo di favorita d’obbligo. Tra le sue avversarie più accreditate, la giapponese Nao Kodaira e le immancabili e insidiose olandesi, capitanate da Margot Boer e Thijsje Oenema. Ma il ruolo di prima sfidante dell’americana,è da assegnare all’oro 2012 e argento nel 2013, la cinese Yu Jing: l’ex primatista mondiale dei 500 è reduce da una prima parte di stagione poco entusiasmante e da un inizio 2014 in ripresa dopo i favorevoli Campionati Asiatici. Sempre agguerrita Christine Nesbitt, olimpionica 2010, è lei la canadese deputata a portare una medaglia in patria, poiché ha già in palmare un titolo (2011) e un argento (2012). Come anticipato è lunga e importante la lista delle assenti, che hanno deciso di concentrarsi al meglio sulle Olimpiadi. Dalla fenomenale sprinter nonché donna-record, la coreana Sang-Hwa Lee (bronzo nel Mondiale 2013), alla russa Olga Fatkulina, finendo con la sorpresa assoluta dell’anno scorso, Brittany Bowe. Tra le europee più forti, non ci saranno la tedesca Jenny Wolf e le olandesi Lotte van Beek e Marrit Leenstra.

Quali sono le reali possibilità degli italiani? Lo scopriremo presto. Nenzi, 19esimo e 21esimo nei suoi due precedenti Mondiali Sprint, ha grandi chance di avvicinare i più forti. Il secondo posto in Coppa del Mondo ad Astana nei 1000 (primo podio tra i Seniores) l’ha candidato per un posto stabile tra l’èlite dello speed skating: gli manca una medaglia pesante per completare. Un piazzamento prestigioso, è infatti alla portata del veneziano. A Nagano dovrà trovare quella continuità di prestazioni ad altissimo livello che finora non è riuscito a mostrare appieno. David Bosa, esordiente, e Yvonne Daldossi (alla seconda esperienza) proveranno soprattutto a fare esperienza in chiave olimpica, dove entrambi correranno i 500 metri. L’obiettivo minimo soprattutto della giovane pattinatrice di 21 anni, è quello di migliorare le prestazioni dei Mondiali 2013 e 2011 (in cui fu “tagliata” prima dell’ultima gara e seconda serie dei 1000) e smaltire la delusione patita all’Universiade 2013, dove ha visto sfumare l’oro nei 500 per una caduta.

 

Di seguito, il programma completo con gli orari italiani dei Campionati Mondiali Sprint.

 

Sabato 18 gennaio

(Diretta tv su RaiSport 2 dalle ore 6. In streaming, diretta sul canale Isu al link http://livemanager.eurovision.edgesuite.net/isu/site/index.html)

 

Ore 6:00 500m donne

Ore 6:44 500m uomini

Ore 7:35 1000m donne

Ore 8:25 1000m uomini

 

Domenica 19 gennaio

Ore 6:30 500m donne

Ore 7:21 500m uomini

Ore 8:12 1000m donne

Ore 9:09 1000m uomini

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