Ushuaia - il paradiso degli sci stretti; intervista a Pablo Valcheff

Preparazione del centro fondo
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Paolo Ciotti

Sud America

Ushuaia - il paradiso degli sci stretti; intervista a Pablo Valcheff

Gli appassionati europei dello sci di fondo (disciplina che continua a reclutare nuovi appassionati e praticanti) durante l'estate hanno poche alternative, i ghiacciai dispongono di percorsi poco soddisfacenti e troppo in quota; per chi non vuole rinunciare a sciare in condizioni prettamente invernali non gli resta che l'emisfero australe.. e anche qui il SudAmerica non disattende le attese: Ushuaia, capoluogo della mitica Terra del Fuoco è la vera capitale degli sci stretti del continente!
Facciamo 2 chiacchere con Pablo Valcheff, uno dei personaggi più rappresentativi dello sci nordico di Ushuaia.

Pablo, quale è il tuo ruolo presso il Club Andino di Ushuaia, motore dello sci nordico argentino, e rispetto all'organizzazione della granfondo Marchablanca?

Pablo: Il Club Andino Ushuaia è una istituzione con più di 1000 membri, di cui io faccio parte da quando ero bambino, praticando lo sci nordico dal 1985. La Marchablanca è ormai alla sua 24ma edizione ed io sono uno degli organizzatori dal 1999. Dal 2008 il Club Andino mi ha ricoperto della responsabilità dell'evento in tutti i suoi aspetti, oggi sono il Direttore Esecutivo di questa grande manifestazione.


Quale è l'offerta dello sci nordico a Ushuaia - Terra del Fuoco?

Pablo: Ushuaia è l'unica località del SudAmerica che è in grado di offrire oltre di 40km di piste di sci di fondo, con 15km nel bellissimo centro nordico "Francisco Jerman" del CAU (Club Andino Ushuaia), a soli 6km dal centro della città (praticamente nella periferia cittadina, a soli 100mt sul livello del mare) e altri 25km di percorsi nella Valle di Tierra Mayor, che attraversano i vari centri di attività invernali della Valle (Solar del Bosque, Tierra Mayor, Llanos del Castor, Las Cotorras, Haruwen ed il Cerro Castor, il noto comprensorio sciistico).

I tracciati vengono regolarmente battuti con battipista Bully e moto da neve;  tutti i centri fondo hanno una propria scuola di sci e sono attrezzati per il noleggio dei materiali; inoltre, tra i propri responsabili, si vantano 2 generazioni di storia sportiva invernale anche olimpica.


Cos'è la Marchablanca? Cosa rappresenta? E' solamente una granfondo o qualcosa di più??

Pablo: MARCHABLANCA: LA FESTA DELLO SCI DI FONDO DURANTE L'INVERNO AUSTRALE!
Viene considerato l'evento sportivo/invernale più importante e popolare d'Argentina, che quest'anno celebra la sua 24ma edizione (domenica 15 agosto prossimo). E' l'unica manifestazione dello sci nordico di massa in America Latina e fino a pochi anni fa era omologata dalla Federazione Internazionale di Sci (FIS); attualmete lo è dalla Federazione Argentina di Sci e Andinismo (FASA).

Una delle particolarità di questa colorata manifestazione è il suo carattere e la sua partecipazione popolare, che vede la presenza contemporanea di campioni, appassionati amatoriali ma anche intere famiglie. L'edizione 2010 partirà da Tierra Mayor e passera attraverso tutti i centri invernali ubicati dal nordest della città, offrendo un circuito competitico di 21km, un altro dimostrativo più  facile di 7,5km e un ultimo di 2,5km per atleti con differenti abilità e con sindrome di Down.

Quest'anno ci aspettiamo circa 700 partecipanti, dai rappresentanti olimpici del nostro Paese, ad alcuni campioni stranieri e del Campionato Argentino Master e del Campionato Brasiliano di sci di fondo. La partecipazione è aperta a tutti, senza distinzioni di esperienza, di estrazione ed età, dai bambini ai veterani di oltre 60 anni. La Marchablanca è a cadenza annuale e si ripete ogni terza domenica di agosto. Centinaia di sciatori si ritrovano uniti dietro la linea di partenza, alzano i propri bastoncini e inizia il conto alla rovescia fino al tradizione suono della campana di partenza.

Se mi permetti ripercorro brevemente la storia di questo evento:

Anche se già esisteva già un percorso di fondo che collegava i centri invernali di Tierra Mayor e Las Cotorra, organizzato dalla Direzione Territoriale del Turismo della Terra del Fuoco; la Marchablanca nacque formalmente il 17 agosto 1981 quando un gruppo di intrepidi organizzò la croce della cordigliera fueghina sugli sci di fondo tra l'hosteria Petrel, sul lago Escondido, fino la Valle di Tierra Mayor; in omaggio alle gesta liberatorie di un secolo e mezzo prima dell'eroe nazionale San Martin. I quasi 60 partecipanti a quell'evento sono considerati oggi i pionieri di questo evento.

Nel 1986, il CAU decise di organizzare una granfondo simile dal Rancho Hambre fino a Las Cotorras. Il direttivo decise di non ripetere l'esperienza della croce della cordigliera poichè, benchè tracciato molto interessante, era troppo difficile e tecnico e ostacolava una partecipazione di massa. Questa scelta fu azzeccata: l'edizione successiva ebbe 205 partecipanti. Si decise che da qull'edizione l'evento si sarebbe chiamato Marchablanca. Si stabilì, come data di realizzazione, il 17 agosto; ma quando entrò in vigore la legge nazionale che spostava le ferie, si decise allora di celebrarlo la domenica più vicina a quella data.

Da allora la Marchablanca si è realizzata ogni anno, ad eccezione del 1989 e del 2004, per mancanza di neve. Il record di partecipazione è dell'edizione del 2000, con 900 sciatori al via.


24° Marchablanca - dati tecnici

Data:                  15 de agosto de 2010
Luogo:                Valle de Tierra Mayor, Ushuaia
Modalità:             Sci di fondo, tecnica libera
Distanze :            21 Km;  7,5 Km promozionale;  2,5 Km Atleti Speciali
Orario:                11.30
Organizzazione:   Club Andino Ushuaia (CAU)
Iscrizioni:            On line sul sito web o presso il CAU, Fadul 50 - Ushuaia  - Terra  Del Fuoco  
Sito Web:            www.marchablanca.com
Contatto:            info@marchablanca.com – tel. 54 02901 422335 / cel. 54 2901546277

 

Ushuaia può ambire a diventare la migliore località per la pratica dello sci nordico durante l'estate dell'emisfero boreale??

Pablo:Ushuaia, senza alcun dubbio, può e deve diventare la località di riferimento dell'emisfero sud, in modo che la stagione sciistica nordica degli appassionati dell'emisfero boreale si possa estendere a tutto l'anno. E' una città (di 65.000 abitanti) con un aeroporto moderno e funzionale, offre soluzioni logistiche, di servizi ed alberghiere di ogni categoria e per ogni tasca; oltre ad ogni servizio di pubblica utilità.  E' il capoluogo della provincia della Terra del Fuoco con una vivacità sociale molto significativa, con industrie che garantiscono una buona economia e un gran muovimento turistico internazionale che cerca qui la "fine del mondo" e la porta d'ingresso dell'Antartide.
 
Geograficamente tiene tutto per la pratica dello sci di fondo: lunghe e profonde valli a livello del mare, 5 mesi di neve,  una popolazione attiva e giovane che pratica in massa questo sport. Manca però ancora una capacità di investimenti adeguata per creare tutti i servizi specifici, di livello europeo, per la piena pratica e valorizzazione dello sci nordico. Ushuaia è già a pieno titolo capitale argentina dello sci di fondo.



Come è cominciata la stagione 2010??

Pablo: a differenza degli ultimi 2 anni che si era cominciati a lavorare a maggio, quest'anno la stagione è iniziata a metà giugno, con buona quantità e qualità di neve e con il 100% dei servizi funzionanti ed una grande aspettativa di crescita e speranza di nuovi necessari investimenti. Continuiamo a cercare soci che si affianchino al Club Andino di Ushuaia per fare di questo sport il più importante e grande della Terra del Fuoco, per tutto il Continente latino-americano.


Quale è il tuo messaggio al pubblico di sciatori fondisti italiani??

Pablo: tutti gli anni abbiamo avuto la fortuna di incontrare qualche italiano nelle nostre piste (sopratutto grazie a te, Paolo)  e vederli contenti qui nella nostra terra ci ha sempre riempiti di allegria. Li aspettiamo sempre a braccia aperte, siamo lieti che possano venire, sono tra l'altro per noi un esempio di come hanno sviluppato e organizzato questo sport nel loro Paese. Siamo coscenti che l'Italia, in questo sport, è una potenza mondiale e all'avanguardia. Argentina e Italia poi sono nazioni realmente sorelle, legate da profondi vincoli storici legati all'emigrazione.

Vi ringrazio per questa intervista, un abbraccio, Pablo Valcheff ushuaiatraining.com
 
Ringraziando Pablo per la sua disponibilità ed entusiasmo, segnalo che chi fosse interessato a praticare lo sci da fondo nella meravigliosa Ushuaia e/o partecipare alla Marchablanca, assistito da Pablo e altri massimi rappresentanti dello sci nordico argentino può rivolgersi con fiducia allo Studio Paolo Ciotti www.paolociotti.it tel 051-5877630 e 335-8413049

 

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