Blossom Pure 99
Cosa dice l'azienda
Uno sci versatile e sempre performante, che ama tutti i tipi di neve e vi porterà ovunque vogliate, in pista e fuori. Costruzione sandwich e tecnologia tip rocker per uno sci nato per l’all mountain, super flessibile sulla neve morbida e con una stupefacente adattabilità a tutte le situazioni. PURE99 è la scelta di chi non ama vincoli e limitazioni, di chi non rinuncia mai ad una discesa e apprezza allo stesso modo la neve fresca e farinosa, le piccole onde di quella ventata e le linee facili della battuta.
Capacita: ESPERTO (L5), LIVELLO 6/7
misure disponibili: 168,178,188
posizione di marcia: No
Raggio: 21m @ 178
Sidecut:135/99/122 @ 178
Peso:3098 gr g
Tecnologie:
- Full-length wood-core, sandwich construction
- Titanal layer
- Fiberglass layers
- ABS radical sidewall
- High-quality racing base
Uno sci versatile e sempre performante, che ama tutti i tipi di neve e vi porterà ovunque vogliate, in pista e fuori. Costruzione sandwich e tecnologia tip rocker per uno sci nato per l’all mountain, super flessibile sulla neve morbida e con una stupefacente adattabilità a tutte le situazioni. PURE99 è la scelta di chi non ama vincoli e limitazioni, di chi non rinuncia mai ad una discesa e apprezza allo stesso modo la neve fresca e farinosa, le piccole onde di quella ventata e le linee facili della battuta.
Capacita: ESPERTO (L5), LIVELLO 6/7
misure disponibili: 168,178,188
posizione di marcia: No
Raggio: 21m @ 178
Sidecut:135/99/122 @ 178
Peso:3098 gr g
Tecnologie:
- Full-length wood-core, sandwich construction
- Titanal layer
- Fiberglass layers
- ABS radical sidewall
- High-quality racing base
Il risultato del test NeveItalia
Blossom ski il marchio italiano di sci con sede a Chiavenna (SO) presenta ai test Neveitalia il modello Pure 99, uno sci da freeride "All Terrain" concepito per adattarsi a qualsiasi situazione e condizione della neve.
Polivalenza e solidità sono i punti forti del Pure 99 riscontrati dalla nostra tester Matilde Tentori. Alberto Magri trova lo sci stabile e versatile. La mia sensazione è stata quella di avere uno sci da pista ai piedi, morbido e divertente sentenzia Alice Gabasio che aggiunge come lo sci se la cavi bene nelle gobbe, su pista battuta o su neve molle. Per Franz Carrara lo sci è adatto a nevi trasformate, neve molle e gobbe, con una buona manovrabilità. Versatilità massima per Lorenzo Bregani.
I punti deboli riscontrati dai tester sono: lo sci risulta impegnativo se non viene sciato energicamente, bisogna sempre essere presenti sullo sci e mai lasciarsi portare.
Blossom Pure 99 testato nella misura 178cm. con una larghezza sotto il piede di 99mm. e un raggio di curva di 21m. è risultato essere uno sci estremamente versatile e polivalente, se la cava sempre bene ovunque a patto che lo sciatore lo conduca attivamente. Adatto a tutte le tipologie di neve sia in pista che in fuori pista.
Consigliato adun utenza sia maschile che femminile di qualsiasi livello tecnico ma ben allenati a livello fisico e motorio.
Ideale per freeride, ski touring o pista battuta, è lo sci ideale per chi con uno sci vuole godersi la montagna a 360°.
Può essere montato con attacchi da pista o da ski-touring a discrezione dell'utente finale.
Foto e opinioni di chi l'ha provato
“versatilità...”
Lorenzo Bregani Maestro di sci ed esperto freerider
“sci adatto a nevi...”
Franz Carrara Guida Alpina, Maestro di alpinismo
“sci polivalente e solido”
Matilde Tentori Consumer esperta freeride e aspirante Maestra di Sci
Tutti i tester
Lorenzo Bregani
Maestro di sci ed esperto freerider
Alberto Magri
Maestro di Sci Alpino e Freerider
Franz Carrara
Guida Alpina, Maestro di alpinismo
Alice Gabasio
Allenatore di II° livello Sci
Matilde Tentori
Consumer esperta freeride e aspirante Maestra di Sci
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Disegnare una curva significa seguire una nuova direzione, ma anche fare delle scelte e guardare verso altri orizzonti. È ora di trasformare le idee in azioni. Sentirsi vivo durante una discesa. Condividere l'euforia dello sci e dell’après-ski o scegliere semplicemente di premere il pulsante pausa. Una curva, un cambio di direzione che fa parte della natura umana. E allora, quest’inverno, perché non cambiare traiettoria per tracciare nuovi sentieri e (ri)scoprire la montagna in modo diverso?
