Fischer RC4 Worldcup RC Pro M-plate

• Rispondenza profilo
  SI al 77 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Abbiamo deciso di provare il nuovo RC4 Worldcup RC Pro M-plate in due misure, rispettivamente 170 e 180 cm, riscontrando come possano cambiare in molti tratti l’anima di uno sci.

In entrambe le misure si sente subito come i tecnici Fischer abbiano reso la struttura molto compatta, piantata a terra e iper reattiva, quasi nervosa. Nella misura 170cm rende lo sci “stabilissimo in conduzione, molto intuitivo sia in percorrenza che in chiusura curva” racconta Isabel Anghilante, che premia lo sci con voti alti in tutti i segmenti.

Più critico l’istruttore Giordano Magri, che riscontra come, sempre nella misura 170cm, risulti difficile da far carburare, soprattutto nella prima parte di curva. Federico Mezzavilla e Alex Favaro ne lodano la polivalenza e la buona resa nei tre archi di curva, Federico Casnati apprezza il divertimento che regala nelle curve medie e Claudio Gilardini la stabilità nelle curve ampie.

Nella misura 180cm lo sci diventa nettamente più impegnativo, una macchina pensata per le curve ampie e la sciata veloce: “è uno sci ben strutturato molto stabile, ma ci vuole parecchia velocità per renderlo facile” scrive Matteo Garino al termine del test. La sensazione è condivisa da tutto il test team: lo sci è piantato a terra, divertente nell’ampio, “stabile e con gran tenuta sotto il piede” spiega Riccardo Giacomel, ma diventa veramente poco gestibile nell’arco corto e tendenzialmente meno intuitivo della misura 170cm.

Viene consigliato a un livello 5 in evoluzione o L6 in caso di 170cm, mentre solo dal livello 6 nel caso di lunghezza 180cm.