Kastle RX12 GS

• Rispondenza profilo
  SI al 87 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Il Kastle RX12 GS era molto atteso ai nostri test e ha da subito destato curiosità tra tutto il Test Team. Abbiamo provato il prodotto austriaco sulle nevi invernali di Pila e tutto il Test Team ha evidenziato come il prodotto, che risponde bene al profilo dichiarato dalla casa, sia uno sci che va a posizionarsi a cavallo tra un vero GS e un racecarver GS, potendo essere anche sfruttato come primo approccio alle porte larghe del gigante, grazie alla geometria e alle risposte.
E’ uno sci “cementato al terreno, bello da condurre” spiega l’istruttore Giordano Magri, è “molto stabile in curva: rimane aderente e da sicurezza” fa eco la pari grado Laura Jardi, “è preciso nella presa di spigolo e nel cambio” spiega, infine, Davide Marinelli. Da tutte le schede emerge chiaramente il profilo dello sci: stabile, piantato a terra, ma anche leggero e reattivo: “risulta leggero ai piedi eppure stabilissimo, la sua curva prediletta è sicuramente la curva in conduzione” scrive Isabel Anghilante al termine del test.
Lo sci deve essere condotto, con un ingresso in curva preciso e non sbandato perché non perdona l’errore e non ammette correzioni in conduzione. Eccelle nelle curve ampie, in stabilità e conduzione ed è molto selettivo: pecca nelle curve strette ed è sornione nel cambio di direzione: la spatola aiuta poco in ingresso (Federico Mezzavilla).
Lo consigliamo a un pubblico elevato, forte fisicamente, che ama i curvoni alle alte velocità (Fabio Dellavedova) e a chi vuole iniziare ad approcciarsi ai pali, soprattutto se Master.