C'è l'ok della Camera dei Deputati: il Green Pass sarà obbligatorio per accedere agli impianti

C'è l'ok della Camera dei Deputati: il Green Pass bis sarà obbligatorio per accedere agli impianti
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C'è l'ok della Camera dei Deputati: il Green Pass sarà obbligatorio per accedere agli impianti

Il carosello sciistico Dolomiti Superski ha appreso con  grande entusiamo la notizia che la Camera dei Deputati ha approvato il Decreto Legge “Green Pass bis”, che  regola anche l’utilizzo degli impianti di risalita nelle zone sciistiche durante la prossima stagione invernale 2021-22.

Pur dovendo ancora affrontare l’aula del Senato e sebbene manchino ancora le linee guida dettagliate, tutto il comparto turistico invernale e le zone alpine sono soddisfatti , visto l’anticipo con il quale il Parlamento si è occupato di questo settore, garantendo così sicurezza di programmazione a chi deve preparare comprensori sciistici.

Sarà in ogni caso una grande sfida per noi, soprattutto dal punto di vista tecnico e organizzativo, ma siamo contenti di avere una prospettiva certa sull’inizio della prossima stagione invernale, che a questo punto pare essere garantita” commenta Andy Varallo, Presidente di Dolomiti Superski.

Il testo approvato dalla Camera prevede l’obbligo di Green Pass per chi utilizza gli impianti di risalita nelle zone sciistiche, per i quali la capienza verrà ridotta all’80% di quella massima, mentre non ci saranno limitazioni al numero di skipass venduti. Ad oggi rimangono valide le prescrizioni relative all’obbligo di indossare la mascherina chirurgica a bordo degli impianti di risalita e il rispetto delle distanze agli imbarchi.
Per chi non è vaccinato, vige l'obbligo del tampone molecolare negativo che avrà validità 72 ore e non più 48.

Durante l’estate l’attività di Dolomiti Superski si è focalizzata sul costante ammodernamento delle infrastrutture e sullo studio di nuove proposte per quanto riguarda le promozioni e la possibilità di scelta tra varie tipologie di skipass. In termini di infrastruttura, l’attenzione è rivolta soprattutto verso gli impianti di risalita, le piste e i sistemi di innevamento programmato, per aumentarne la sicurezza, il comfort, nonché l’efficienza dei servizi proposti ai clienti. Non si persegue pertanto il fine di realizzare nuove aree sciistiche, ma di ottimizzare le esistenti, migliorarne i collegamenti e curarne i particolari, come la preparazione quotidiana delle piste, finalizzata a garantire condizioni perfette a sciatori e snowboarder, senza però tralasciare quegli investimenti che aumentano la sostenibilità dell’attività, nel pieno rispetto dell’ambiente naturale delle Dolomiti.

Purtroppo, gli impianti di risalita realizzati o rinnovati in vista della scorsa stagione sciistica 2020-21, che poi non c’è stata a causa del lungo lockdown in seguito alla pandemia da Covid-19, non sono potuti entrare in funzione. Ecco perché questi saranno ancora tra le novità per la prossima stagione invernale 2021-22, assieme ad altre strutture realizzate durante l’estate 2021.

In totale, il volume degli investimenti realizzati tra l’estate 2020 e l’estate 2021 per la stagione invernale 2021-2022 è di oltre 130 milioni di euro, di cui circa un quarto per l’innevamento programmato.

Dolomiti Superski prevede le prime aperture dei suoi comprensori per il 27 novembre per poi andare a pieno regime dal 4 dicembre in poi.

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