Dolomiti Superski, nella stagione 2018/2019 cresce la vendita degli skipass stagionali dell'1%

Passo Rolle . Ph.Trovati
Info foto

Ph.Trovati

Turismo

Dolomiti Superski, nella stagione 2018/2019 cresce la vendita degli skipass stagionali dell'1%

Quella di quest’anno è stata la seconda migliore stagione invernale delle località sciistiche di Dolomiti SuperSki. Ad affermarlo è il direttore generale del carosello più grande del mondo, Thomas Mussner.

I dati più significativi, monitorati al 7 aprile, data di chiusura della Sellaronda e di numerose altre zone sciistiche del Dolomiti Superski, riguardano l’aumento del numero di skipass stagionali venduti, che è cresciuto dell’1% in confronto all’anno record 2017-18, e il lancio del nuovo prodotto “Superski Family”, l’associabilità di più skipass all’interno dello stesso nucleo famigliare con preacquisto di giornate sci consumabili a piacere all’interno della famiglia. Ben 1.233 famiglie hanno aderito alla proposta, coinvolgendo oltre 4.500 persone.

I numeri finali, rispetto alla migliore stagione di sempre, 2017/2018, sono però in calo: -1,5% di passaggi e -3,1% di primi ingressi. Confrontati invece con la stagione 2016-17, di stampo più “normale”, gli stessi numeri della stagione appena terminata, sono appunto da seconda migliore di sempre con +8,2% di passaggi e addirittura +11,4% di primi ingressi.

Qui il meteo gioca un ruolo importante. Da un lato abbiamo constatato che il 78% delle giornate di apertura degli impianti sono state di bel tempo, prive di precipitazioni, il che aiuta molto a mantenere costantemente alta la frequenza di utenti sulle nostre piste. È altresì vero che abbiamo avuto numerose giornate di vento forte, che ci ha costretto alla chiusura parziale di alcuni impianti, cosa che inevitabilmente si ripercuote sui passaggi” spiega Thomas Mussner, sottolineando che il periodo di Carnevale 2019 è stato migliore di quello dell’anno scorso, mentre la Pasqua tardiva di quest’anno (21 aprile), in confronto alla Pasqua del 2014 analogamente tardiva (anno con tantissima neve), ha fatto registrare +15% di passaggi e +7,9% di primi ingressi.

Lo sci tiene, l’interesse da parte degli appassionati rimane alto e le zone sciistiche che hanno continuato l’attività anche dopo il 7 aprile, tra l’altro data di chiusura delle zone sciistiche centrali di Dolomiti Superski, sono riuscite a concentrare su di se la richiesta di sci primaverile, lavorando bene e raggiungendo ottimi risultati” aggiunge il direttore generale di Dolomiti Superski, che sottolinea ancora una volta la soddisfazione per la stagione sciistica 2018-19, chiusasi ufficialmente il 1° maggio, ricordando che gli impiantisti delle Dolomiti investono ogni anno cospicue somme nella tecnologia dei trasporti e soprattutto nell’innevamento, che è garante di qualità e di affidabilità del servizio.

La prossima stagione invernale 2019/2020 di Dolomiti Superski inizierà ufficialmente sabato 30 novembre 2019.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
51
Consensi sui social

Più letti in turismo

Evoluzione delle “giornate sci” nei paesi alpini negli ultimi 20 anni: cresce l’Italia, cala la Svizzera

Evoluzione delle “giornate sci” nei paesi alpini negli ultimi 20 anni: cresce l’Italia, cala la Svizzera

Nel “Resoconto della stagione 2023/2024” pubblicato dall’Associazione Funivie Svizzere, l’interessante analisi mette a confronto l’evoluzione delle presenze nei comprensori sciistici di Italia, Svizzera, Austria e Francia nell’intervallo tra la stagione 2004/2005 e l’ultimo inverno. Il nostro Paese è l’unico ad aver avuto il picco massimo di affluenza nelle ultime due stagioni.