L'Italia meta del turismo di lusso con oltre 7 milioni di notti annue

Hotel Chesa Colani a Madulain (CH)
Turismolusso

L'Italia meta del turismo di lusso con oltre 7 milioni di notti annue

Il turismo di lusso fa registrare numeri in forte crescita, nonostante l'aumento dei costi e la situazione internazionali risulti tutt'altro che stabile. Già lo scorso Dicembre a Cannes, il Salone Internazionale dei viaggi di lusso annunciava un trend molto positivo per l'Italia nel 2023, grazie anche al ritorno dei clienti europei e americani.

Previsioni che vengono confermate in questi giorni al Duco Travel Italy, il primo evento con focus sull'eccellenza dell'ospitalità italiana che coinvolge i più importanti buyer del mondo del comparto.

Il luxury travel è un settore in cui i viaggiatori sono disposti a pagare un prezzo più elevato per ricevere servizi di alta qualità, esclusività e privacy. Ciò significa che i viaggi di lusso possono includere qualsiasi servizio, dal soggiorno in hotel alle esperienze gastronomiche raffinate, dalle attività all'aperto esclusive alle visite di siti storici e culturali. Punto di forza dell'offerta turistica è anche la presenza di sale giochi esclusive a cui molti turisti di lusso non vogliono mai rinunciare.  Alcuni si posso accontentare della presenza in loco di qualche postazione dove puntare alla roulette nei casino online migliori di internet.

In Italia, il turismo di lusso rappresenta un'importante fonte di sviluppo economico per molte regioni. La Toscana, ad esempio, è una delle destinazioni preferite, grazie alla sua ricca cultura, ai paesaggi unici e alla presenza di alcune delle più rinomate tenute vinicole del mondo.  La Valle d'Aosta eccelle per la presenza dei paesaggi montani più esclusivi delle Alpi, che passano dalla chic Courmayeur, alla panoramica Cervinia, passando per le rinomate fortificazione i il casinò di Saint Vincent.
Durante l'ultimo anno, l'offerta di alloggi di lusso come ville, castelli e resort è stata la categoria che ha registrato la maggiore crescita, con un aumento del 12% rispetto al 2019. I turisti di lusso provenienti dall'estero sono stati oltre 3 milioni nel 2022, con una spesa media di 4.000 euro a persona.

La clientela di questo settore, soprattutto a seguito della pandemia, continuerà a ricercare privacy, spazio, sicurezza, qualità e cura dei dettagli. In precedenza, fattori intangibili come unicità, avventura e personalizzazione, hanno giocato un ruolo cruciale nel raggiungimento della soddisfazione del cliente con un alto profilo di reddito. Tuttavia, essere in grado oggi di combinare la preparazione professionale e la perfezione del comfort da offrire può dare un vantaggio ai fornitori di servizi di lusso.

Dati e trend

Nel 2020, si stima che globalmente il turismo del lusso abbia generato ricavi per 511 miliardi di dollari (Ufficio Studi ENIT su stime Statista).  L’Italia è riuscita a mantenere una buona quota di mercato estero (25%). L’incidenza internazionale è risultata più alta rispetto alle performance delle 3 destinazioni che la precedono in classifica nel 2020 ossia Germania (10%), Francia (12%) e Regno Unito (2%). In questo contesto, per l’Italia l’aumento medio 2020-2024 stimato è del +26% per le entrate da turismo del lusso domestico e del +31,0% per quelle internazionali. Nel 2024 l’incidenza estera prevista passa al 28%.

Ecosostenibilità

Il viaggiatore di alta-gamma sposta sempre di più l’attenzione sulla vacanza ecosostenibile quando sceglie una destinazione ed è attratta dagli hotel a 5 stelle che offrono tecnologia avanzata in ambienti in armonia con il contesto in cui sono stati posizionati. I viaggiatori che trascorrono notti in hotel a 5 stelle sono oltre 11,7 milioni. La componente internazionale rappresenta quasi il 76% del totale presenze.

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