Trentino, la stagione è iniziata. Cosa fare per il Ponte dell'Immacolata

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F, Modica

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Trentino, la stagione è iniziata. Cosa fare per il Ponte dell'Immacolata

Quest’anno il Ponte dell’Immacolata ci regala un lungo weekend. Grazie alla grande quantità di neve caduta in questi giorni, le piste del Trentino sono state battute e preparate alla perfezione. Ci aspettano tante sciate e divertimento, ma anche un po’ di relax con passeggiate tra i  Mercatini di Natale, wellness e degustazioni al  di piatti locali al chiar di luna nei rifugi delle valli.

Ecco qualche suggerimento su come trascorrere questi 3 giorni di vacanza.

SCI e PISTE TOP
Il grande carosello sciistico, patrimonio dell’Unesco, offre piste nere affascinanti e adrenaliniche raggiungibili con modernissimi impianti di risalita.

Tra queste consigliamo:
Pista Ciampac (Alba di Canazei):
lunga 3 km e larga 40 metri, è un succedersi di muri da brivido
Pista Olimpia (Alpe Cemis):
7,5 km di pista per un dislivello di 1400 metri con un panorama mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta e le Alpi austriache.
Pista Tognola (San Martino di Castrozza)
: lunga 3 km. ampia e tecnica con diversi cambi di pendenza e direzione, per poi raggiungere il tratto finale, letteralmente mozzafiato.
Pista Miramonti (Madonna di Campiglio):
è la pista dei campioni della Coppa del Mondo di sci alpino dove ogni anno si disputa lo slalom in notturna.
Pista Agonistica (Folgaria):
1,32 km con un dislivello di 295 metri, ospita competizioni importanti come il Trofeo Topolino e la Coppa Europa di Sci Alpino.

 

MERCATINI DI NATALE
Respirare l’atmosfera natalizia passeggiando tra le casette di legno  con il profumo di cannella, fermandosi a  degustare uno zelten accompagnato da un buon vin brulè. Sono tanti i Mercatini di Natale del Trentino da visitare a partire dai più tradizionali come quelli di Trento, Rovereto, Riva e Arco, oppure quello asburgico di Levico o, per chi ama i piccoli borghi, i Mercatini allestiti fra antichi portici e loggiati a Rango, San Lorenzo in Banale, Siror o Canale di Tenno.

 

WELLNESS
Dopo una giornata sugli sci, un momento di relax è quello che ci vuole! Il Trentino dispone di centri termali ideali per il benessere della persona. Tra questi consigliamo il Qc Terme Dolomiti, a Pozza di Fassa, nuovissima struttura con  l’acqua termale di Alloch, l’unica sorgente solforosa del Trentino, nota fin dall’antichità per le sue qualità. 4000mq su tre livelli con  vasche idromassaggio, sauna e piscine panoramiche con vista sulle Dolomiti.

Accoglienti e rilassanti anche il Centro Acquatico Dòlaondes a Canazei, lo stabilimento termale di Pejo e il Borgo Salute a Caderzone Terme (Val Rendena), a pochi chilometri da Madonna di Campiglio, con l’acqua della Fonte Sant’Antonio.

 

FAMIGLIE
Il Trentino è la meta ideale per famiglie con bambini. Alcune località prestano particolare attenzione alle esigenze dei più piccoli. In Val di Fassa, ad esempio, sono presenti  i cosiddetti Fassalandia Hotel provvisti di tutto ciò che può servire ai genitori per i propri piccoli come scalda biberon, seggioloni, spazio attrezzato in sala da pranzo per la preparazione delle pappe e animazione.

La Val di Fiemme è la valle degli Ski-Kindergarten, asili e parco giochi dove muovere i primi passi sulla neve. Tra questi spiccano Il Regno di Cermislandia sull'Alpe Cermis a Cavalese, Bip Club a Pampeago, Il Regno dei Draghi a Gardonè e La Tana degli Gnomi- Laricino Park a Bellamonte.

Anche all’Alpe Cimbra non mancano i Famiky Hotel e Residence e maestri di sci qualificati per l’insegnamento ai bambini che possono divertirsi con tutta sicurezza nei vari baby park e kinderheim con giochi gonfiabili, percorsi innevati, slittinovie e animazione.

 

CIASPOLATA CON CENA IN RIFUGIO
Sono molti i rifugi del Trentino che rimangono aperti fino a tarda sera per permettere ai turisti di godersi il panorama mozzafiato anche al chiaro di luna. Le malghe sono raggiungibili grazie a una passeggiata con le ciaspole. Un percorso molto bello è quello lungo 4 km, pianeggiante, che conduce al Rifugio Faciade in Val di Fassa. Qui, dopo aver degustato un’ottima cena, si può ritornare a valle con la slitta trainata dai cavalli o con motoslitte.

Davanti lo scenario delle Pale di San Martino è invece possibile giungere da Passo Rolle a Capanna Cervino con una ciaspolata di circa 20 minuti.

Spostandoci nel Parco Nazionale dello Stelvio, dalla località Plan un percorso di 4 km porta alla Malga Stablasolo dove assaggiare piatti tipici; canederli, taglieri di salumi e formaggi, vino locale e torte casarecce.

Per maggiori informazioni su come trascorrere in Trentino il Ponte dell’Immacolata clicca qui

 

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