I Mondiali di freestyle si chiudono con due sesti posti azzurri nel big air grazie a Bertagna e Lauzi

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Freestylecampionati del mondo 2021

I Mondiali di freestyle si chiudono con due sesti posti azzurri nel big air grazie a Bertagna e Lauzi

Ad Aspen, la gardenese non riesce a coronare il sogno medaglia nel freeski, il milanese cresciuto in Valle d'Aosta ottiene lo stesso piazzamento nella sua prima finale iridata del big air snowboard.

La conclusione dei campionati del mondo delle specialità del freestyle, sulle nevi di Aspen, ha visto anche gli azzurri ottimi protagonisti in due finali delle gare di big air, seppur non sia arrivata la medaglia tra Silvia Bertagna, che ha concluso al sesto posto, e il milanese Emiliano Lauzi, che ha portato a casa lo stesso piazzamento dopo aver già sorpreso con l'accesso tra i migliori dodici.

Ad aprire il programma, nel pomeriggio italiano, le gare di big air freeski con la classe '86 gardenese che arrivava alla sfida per le medaglie forte del gran secondo posto nella qualificazione. Bertagna non è riuscita a completare la sua prima evoluzione, commettendo un errore anche nella seconda run, per poi portare a casa un buon punteggio nella terza e alla fine doversi accontentare di 125,25 punti per il sesto posto finale, lontana comunque dal podio che ha visto, decisamente a sorpresa, le russe classe 2000, Anastasia Tatalina e Lena Prusakova, riuscire a battere la cinese Ailing Eileen Gu, oggi di bronzo dopo aver già vinto tra halfpipe e slopestyle.

Nella gara maschile della stessa specialità (senza azzurri in finale), si è invece imposto lo svedese Oliwer Magnusson con 185,25 punti, precedendo di un paio di punti il canadese Edouard Therriault, mentre la medaglia di bronzo è andata allo svizzero Kim Gubser.

Il big air snowboard, invece, ha visto il canadese Mark McMorris prendersi il titolo mondiale davanti al connazionale Max Parrot (per un solo punto) e al norvegese Marcus Kleveland, già iridato qui ad Aspen nello slopestyle, con Lauzi che ha portato a casa il miglior risultato della carriera a questi livelli, issandosi già in sesta posizione dopo la prima run (con un ottimo punteggio da 80,75 pt) e poi mantenendosi al vertice con un gran terzo salto da 80 punti, per piazzarsi, col punteggio totale di 160,75 pt, appunto sesto dietro anche ai giapponesi Tobita e Hamada, finiti fuori dal podio con l'ultima run.

L'oro nella gara femminile è andato di nuovo al Canada, con Laurie Blouin a beffare per un punto la neozelandese Zoi Sadowski-Synnott, con la nipponica Onitsuka terza a 3 punti dalla nordamericana e quindi dalla medaglia d'oro, mentre la campionessa olimpica Anna Gasser è rimasta ai piedi del podio, quarta.

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