I nuovi Stöckli Laser

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I nuovi Stöckli Laser

La casa svizzera è per molti appassionati una vera chimera, altri dopo aver provato questi sci quasi artigianali non la abbandonano più e altri ancora forse non ne hanno mai sentito parlare perché lontana dai grandi centri di distribuzione. Gli sci Stöckli sono però interessanti sotto molti punti di vista, soprattutto la nuova gamma di race carver: Laser SX e CX

Come detto per gli appassionati del settore, gli sci sci prodotti dalla svizzera Stöckli non sono una novità: sono presenti sul mercato da 75 anni, e escono sempre dalla stessa fabbrica nella Svizzera interna, che offre una completa gamma di sci di alto livello.

Tra gli agonisti è rinomata per i modelli da GS e SL Race FIS, gradevoli e tosti allo stesso tempo. Ma per una volta lasciamo da parte questi modelli e avviciniamoci a un modello introdotto per la prossima stagione: il Laser SX e CX

Questi sci sono derivati dai modelli top gamma della casa elvetica ma sono realizzati appositamente per un uso turistico di medio-alto livello, pensati per durare nel tempo e per condizioni di neve polivalenti.

Tutti gli sci Stöckli sono costruiti con una costruzione sandwich, quindi fianco piatto e legno lamellare all'interno, e più precisamente con la struttura brevettata denominata "TORSIOtech": si compone di vari strati che avvolgono l'anima di legno (partendo dall'alto dello sci: fibra di vetro - titanal - in fibra supporto di vetro a metà sezione - anima in legno - titanal - fibra di vetro).

Il sistema TORSIOtech offre un grande vantaggio a livello costruttivo e deriva dl collaudato metodo di costruzione di casa Stöckli: il P.I.T. (POLYAMIDE INSERT TECHNOLOGY). Posizionate lungo tutto lo sci, queste fibre sono in grado di garantire che il grado diflessione etorsione siano distribuiti uniformemente su tutta la lunghezza dello sci, permettendo curve fluide e precise.

A livello didesignnon possiamo certo non apprezzare le grafiche sobrie e leggere di tutta la gamma, forse leggermente monotone, ma certamente non invecchiano terribilmente già dopo quattro mesi dall'acquisto. E in più la Stöckli, per propria politica commerciale, assicura di mantenere per almeno due anni la grafica invariata, non facendo perdere di valore lo sci.

Il modelli Laser SX e CX inoltre sono dotati di nuove protezioni in punta e risultano essere sia funzionali che estetiche. Oltre che essere attraenti e sportiveggianti, sono realizzate in metallo da poter sopportare anche i più forti carichi e colpi accidentali, sia nel trasporto che nell'utilizzo in pista.

Venendo agli sci in questione, che vi invitiamo a provare, sono orientati a curve medie in tutte le condizioni di pendenza l'SX mentre il CX è votato a curve più strette, hanno raggi di curva rispettivamente tra 14 e 17 mt e tra 12 e 15 mt.

Non paiono essere molto indicati per legobbee ilfuoripistanemmeno leggero, avendo un centro di soli 70mm cirva e non potendo garantire quella galleggabilità propria di sci, anche racecarver, di altre marche.

La struttura degli Stöckli da infatti il meglio di se sui terreni compatti e ghiacciati, e quella brutta sensazione di "non tenere" o di scivolare sul ghiaccio più vivo, sarà solo un ricordo del passato! E questo non compromette nemmeno la sciabilità nel pomeriggio o su nevi più molli, perché la struttura è progettata per assorbire e attutire le ondulazioni del terreno, senza irrigidire lo sci e quindi senza allungare il raggio di curva. Caratteristica di quasi tutti i modelli elvetici è infatti la grande pastosità della struttura che regala splendide sensazioni ad una grande fetta di pubblico: i meno esperti riescono in ogni caso a sfruttare uno sci con costruzione ottima e i più bravi riescono a mettere alla corda lo sci, facendolo rendere al massimo.

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