Armada TST

• Rispondenza profilo
  SI al 90 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Galleggiamento
• Precisione
• Stacco
• Fase Aerea
• Atterraggio

Armada fa decisamente centro con il suo nuovo TST: testato nella misura 181cm risulta uno degli sci più apprezzati dai tester di Neveitalia, con una corrispondenza al profilo dichiarato dalla casa del 90%.
“È ben strutturato: polivalente e preciso ad inizio curva e stabile durante tutta la conduzione” racconta Andrea Bergamasco, ritenendolo un attrezzo “ideale in quasi tutte le condizioni di neve: versatile pista e fuori”. La versatilità è l’aspetto che più è stato sottolineato dai testatori, grazie alla ottima capacità di “comportarsi bene su ogni terreno” (Marco Suppa) che dona un innato comfort alla sciata, grazie alla maneggevolezza di tutta la struttura: un rocker non fastidioso in pista e che facilita la messa in conduzione.
Grazie al profilo così disegnato le diverse condizioni di neve non sono un ostacolo per il nuovo Armada TST 2016, lo sci statunitense risponde bene sia nel powder, sia sulla neve indurita che in pista.
Appare indicato soprattutto in backcountry, “bellissimo sci da sibbing” racconta Paolo Pernigotti, che ne esalta anche la fase di stacco e atterraggio nel caso di salti in fuoripista.
In pista si dimostra stabile e quasi a suo agio grazie ad una bella reattività, regala divertimento anche in questi frangenti, tanto da potersi azzardare a tenerlo come unico sci, per freeride e pista.
La struttura tosta e la larghezza al centro non accentuata comporta un galleggiamento in neve profonda non ottimale, con la tendenza a non aiutare lo sciatore non molto esperto nel galleggiamento, nonostante l’innata intuitività della conduzione, sia in pista che fuoripista.