Volkl Code Speedwall L

• Rispondenza profilo
  SI al 86 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

La struttura del Völkl Code Speedwall L, derivata dal racecarver GS, è parsa più leggera e più semplice da mettere di spigolo rispetto al modello dello scorso anno, la sciancratura, allargata rispetto al GS, rende lo sci più semplice da gestire su nevi morbide.
Lo sci viene premiato per il galleggiamento su nevi trasformate e per la leggerezza della struttura (Stefano Belingheri), dà il meglio di sè nelle curve medie: anche ad alte velocità mantiene sempre una stabilità invidiabile per la categoria. 
L’ingresso curva è molto intuitivo (Denis Kaneider) e il sistema antivibrazioni UVO, evitando torsioni della spatola, aiuta sullo sconnesso e sui terreni più ghiacciati, in modo che la conduzione di curva sia sempre accettabile (Andrea Odinotte).  La struttura della coda è parsa diversa rispetto al resto dello sci, “più morbida, che non permette arretramenti” (Stefano Belingheri).
Il Code Speedwall L ambisce, giustamente, ad essere uno sci polivalente, riesce a passare indenne sui terreni rovinati come quelli di fine stagione ed è “performante su tutti i tipi di neve e pendii” (Giovanni Manfrini). In definitiva questo modello ha sorpreso i nostri testatori per essere più docile rispetto allo scorso anno, centra il profilo descritto da Völkl per il campo d’utilizzo ed è, per dirlo con le parole di Rolando Bertolina: “bello, intuitivo, facile”.