Olimpiadi 2026: Stoccolma non si ritira

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Olimpiadi 2026: Stoccolma non si ritira

Dopo la conferenza stampa che ha sancito la coalizione nel consiglio municipale di Stoccolma tra Alleanza e ambientalisti e la decisione di non supportare la candidatura per le Olimpiadi del 2026, il Comitato Olimpico Svedese ufficialmente dichiara di rimanere in corsa: "La campagna continua come prima". 

Lo fa con un lungo comunicato ufficiale emesso nella tarda serata di ieri, dopo una intensa giornata di discussioni scatenata dalla presentazione dei punti programmatici intorno ai quali pare essersi cementata una nuova maggioranza per il municipio della capitale svedese. 

"Oggi è stata presentata a Stoccolma la nuova maggioranza per il governo della città: si tratta di una nuova coalizione di partiti il cui principale obiettivo è quello di garantire che tutti i fondi siano utilizzati per il bene della città e dei contribuenti", inizia il documento del S.O.K. "Il piano della nostra candidatura è finanziariamente prudente e garantisce tutte le parti in causa, a partire dalla nostra città e dalla Svezia fino al movimento olimpico. La candidatura è forte, il piano finanziario è fortr ed è finanziato privatamente al 100% senza alcun impatto sui contribuenti. Noi riteniamo che il nostro approccio sia allineato alla nuova era del Comitato Olimpico Internazionale: Stoccolma 2026 diventerà un riferimento per ogni aspetto di sostenibilità per i Giochi Olimpici invernali che seguiranno". 

"I responsabili della candidatura sono ritornati dalla sessione CIO di Buenos Aires", continua il lungo comunicato, "e hanno raccolto feedback estremamente positivi per la sua sostenibilità: nessuno spreco, nessuna sorpresa e nessun inutile impianto di nuova costruzione. I Giochi si finanzieranno con i fondi del CIO e il fatturato di tutte le attività di marketing e saranno costruiti solo due nuove sedi di gara: l'Oval per il Pattinaggio di Velocità e lo stadio per lo Sci Nordico e il Biathlon a Hamra. Entrambi saranno utilizzati a lungo dopo i Giochi. Sono investimenti nei nostri giovani delle generazioni che verranno". 

Il Comitato Olimpico svedese esprime, in conclusione, la sua intenzione di aprire un dialogo con la nuova maggioranza per discutere i contenuti della candidatura annunciando un incontro con il futuro sindaco per fornirgli tutti i dettagli di quanto l'Agenda 2020 significhi realmente. "La campagna continua come prima". 

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