Polemiche messe da parte, Fede è felicissima per il bronzo: "Dovevo sfruttare l'occasione"

Polemiche messe da parte, Fede è felicissima per il bronzo: 'Dovevo sfruttare l'occasione'
Info foto

1 Getty Images

Sci Alpinopechino 2022

Polemiche messe da parte, Fede è felicissima per il bronzo: "Dovevo sfruttare l'occasione"

Brignone e la prima combinatista azzurra su un podio ai Giochi Olimpici. La sua analisi nel post gara e un altro sogno: un grande team event sabato con Bassino, Vinatzer e De Aliprandini.

Mai in 86 anni di storia era successo, ma le possibilità c'erano tutte e il bronzo di Federica Brignone nella combinata olimpica di Pechino 2022 è il giusto premio per una polivalente che, in questi anni, ha sempre onorato questa disciplina in Coppa del Mondo, come ha giustamente sottolineato lei stessa.

Bisognava essere lì, con le tre grandi favorite Shiffrin, Gisin e Holdener per sfruttare l'occasione, e la valdostana l'ha fatto alla perfezione dopo aver visto uscire la statunitense. Per la terza medaglia olimpica a livello personale, ricevuta da Flavio Roda che ha effettuato la premiazione. Tutto ciò dopo le polemiche dei giorni scorsi, con la stessa Federica che si era sfogata in prima persona dopo le delusioni del super-g e delle prove di discesa. Messe da parte, come d'altronde la valdostana ha sempre fatto in questi anni senza particolari problemi.

Non credo basti per l'oro...”, aveva sussurrato Fede al parterre poco dopo la sua prova, in attesa di Holdener e Gisin che faranno molto meglio di lei nella manche di slalom. E' bastato, però, per un bronzo che la rende davvero felicissima. “Ammetto che in discesa, per quanto fatto nel corso dell'inverno, avrei dovuto sciare meglio – ha analizzato Brignone nel post – Ho fatto però una manche... corretta, visto il mio difficile adattamento a questa pista. In slalom sapevo che tre atlete erano più forti di me, ma sapevo pure di essere lì e poter sfruttare l'occasione”.

E così è stato, per la terza medaglia ai Giochi come solo, tra le donne azzurre della storia, hanno saputo fare Deborah Compagnoni e Isolde Kostner. "lLa polivalenza è faticosa, le stesse Wendy e Michelle mi hanno detto che sono pazza ad andare a Crans-Montana (per le prossime due discese di Coppa del Mondo, ndr), ma quella è una delle mie piste preferite e non posso non andarci! Fare due medaglie alle Olimpiadi è difficile, guardate la Shiffrin: il nostro è uno sport rischioso e tutto da interpretare, basta una buca e va tutto in fumo".

E non è finita qui visto che sabato ci sarà il team event, con l'Italia che presenta una squadra di ottimi specialisti: assieme a Federica Brignone, ci saranno Marta Bassino, Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
811
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Noel per un soffio davanti ad uno splendido Meillard a Levi: Vinatzer fuori sul più bello, male Sala

Noel per un soffio davanti ad uno splendido Meillard a Levi: Vinatzer fuori sul più bello, male Sala

La prima manche dello slalom inaugurale di CdM vede il campione olimpico precedere di soli 2 centesimi l'elvetico al rientro, poi uno strepitoso Amiez mentre deludono (a parte Steen Olsen) i norvegesi. Che peccato per Alex, mentre Hirscher rimarrà fuori dai trenta e Braathen invece centra una gran top ten. Disastro azzurro: nessuno si qualifica.