Sarà Pechino a organizzare i Giochi olimpici invernali del 2022

Rispettati i pronostici della vigilia che volevano la capitale cinese favorita sull'unica altra concorrente, ovvero Almaty (Kazakistan).

Il successo tuttavia è stato molto più risicato del previsto poiché è arrivato con soli 4 voti di scarto (44 contro 40).

Pertanto Pechino entra nella storia diventando la prima località a organizzare sia una manifestazione olimpica estiva (2008) che una invernale (2022). Il tutto nel giro di neppure quindici anni. 

Di fatto, anche se la candidatura porta formalmente il nome di Pechino, le location in cui si terranno i XXIV Giochi olimpici invernali sono tre.

In città andranno in scena esclusivamente gli sport del ghiaccio (pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, short track, hockey e curling).

Lo sci alpino si terrà nell'area montana di Xiaohaituo, circa 90 km da Pechino, dove verrà costruita anche la pista per slittino, bob e skeleton.

Invece le discipline nordiche (sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, combinata), lo snowboard e il freestyle saranno disputati a Zhangjiakou, distante circa 220 km dalla capitale.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 4 febbraio, quella di chiusura il 20 febbraio. I Giochi paralimpici invece di disputeranno dal 4 al 13 marzo.

Sfuma quindi il sogno del Kazakistan di diventare la prima nazione dell'Asia centrale a essere scelta per ospitare le Olimpiadi.

La manifestazione olimpica 2022 sarà la terza consecuitiva a disputarsi in Estremo Oriente poiché nel 2018 i Giochi invernali saranno a PyeongChang (Corea del Sud) e nel 2020 a Tokyo (Giappone).

Assegnata anche la III edizione dei Giochi olimpici invernali giovanili che nel 2020 saranno organizzati da Losanna (Svizzera) la quale ha avuto la meglio sull'altra candidata Brasov (Romania).