Ancora Eydallin e De Silvestro! Gli atleti del CS Esercito sono 3° e 2^ nell'Individual della Val Martello

Comincia nel migliore dei modi la tappa di casa della CdM per la squadra di sci alpinismo italiana che oggi in Val Martello ha dato prova ancora una volta del livello dei propri atleti. L’Individual, che ha aperto il "Marmotta Trophy", è stata resa ancora più ostica da una fitta nevicata che ha accompagnato gli atleti lungo tutto il percorso di 14,26 km e 1504m D per gli uomini, e di 13,25 km e 1366m D per le donne.

Nella categoria maschile, a sorpresa, ha trionfato il francese Xavier Gachet, già vicecampione europeo, che ha terminato per primo la corsa in 1:23:54.94, pochi secondi davanti al connazionale William Bon Mardion, vincitore sulle nevi altoatesine già nel 2015 e nel 2012. Al terzo posto, sconfitto solo al photofinish, si è posizionato l’inarrestabile Matteo Eydallin, al suo secondo podio consecutivo in CdM e reduce da grandi prestazioni nelle gare della Transcavallo e in Presolana. L’atleta piemontese ha chiuso un podio di “veterani”, composto cioè da atleti tutti nati negli anni ’80, che con gran tenacia e velocità hanno saputo porre fine alla striscia di vittorie dello svizzero Rémi Bonnet, che oggi si è dovuto accontentare della medaglia di legno, seguito dal leader di classifica generale Thibault Anselmet.

Tra le donne la vittoria è andata a un’imprendibile Axelle Gachet Mollaret, tornata a correre solamente tre mesi dopo aver dato alla luce la sua secondogenita e già a podio nelle tappe precedenti, che ferma il cronometro a 1:27:24.04 e si avvicina in maniera sensibile alla testa della classifica di specialità. Alle sue spalle, però, c’è nuovamente una strepitosa Alba de Silvestro, che chiude a una quarantina di secondi di distacco dalla francese: con questo argento l’atleta veneta raggiunge quota 6 podi in CdM solo in questa stagione – di cui una storica vittoria nella Vertical di Comapedrosa – a testimonianza di una grandissima crescita e di un’imperitura costanza che ormai le garantiscono una presenza fissa nelle posizioni che contano. L’austriaca Johanna Hiemer centra per la prima volta il podio in CdM e chiude terza, a quasi due minuti dalla testa. Come in campo maschile, colei che sembrava destinata a vincere, ossia la leader di classifica Emily Harrop, si è inaspettatamente fermata ai piedi del podio, davanti a una brillante e soddisfatta Giulia Murada.

Bene anche il resto della squadra italiana, che conferma l’ottimo feeling con il format più classico della disciplina. Tra gli uomini Federico Nicolini, Michele Boscacci, Robert Antonioli e Alex Oberbacher occupano le posizioni dall’8a all’11a staccati dalla testa di poco più un minuto, Davide Magnini è 14°, Nadir Maguet e Nicolò Canclini 17° e 18°, Matteo Sostizzo 20°, Luca Tomasoni 23° e Alex Rigo 27°. Tra le donne, finiscono in top 10 Giulia Compagnoni e Lisa Moreschini, mentre stupisce la giovanissima valdostana Noemi Junod che chiude 13a, una trentina di secondi davanti a Katia Mascherona.

La CdM di Sci alpinismo in Val Martello riparte sabato con la Staffetta mista e termina domenica con la Sprint, i cui tracciati saranno predisposti attorno al Centro Biathlon “Grogg”.