De Silvestro e Boscacci profeti in patria. E' trionfo azzurro nella Staffetta mista della Val Martello

Che la Val Martello dica bene alla squadra italiana, ne abbiamo già avuto la prova nella gara Individual di giovedì, con 2 podi e altri buonissimi piazzamenti degli atleti azzurri. Così anche nella giornata di sabato 24 febbraio, scaldata dal calore del sole e del pubblico presente in pista, Alba de Silvestro e Michele Boscacci (unica coppia schierata dall’Italia al via) hanno deciso di non deludere le aspettative mettendo in campo una prova di gran spessore in una Staffetta mista dominata dal primo all’ultimo metro.

Sul percorso di quasi 2 km tracciato nei pressi del Centro Biathlon “Grogg” di Martello (BZ), i coniugi hanno concluso davanti ciascuna delle quattro frazioni, aumentando a ogni giro il loro vantaggio sulle coppie avversarie e chiudendo la corsa in 38’17”05. Alle loro spalle, al primo podio in CdM, il duo austriaco Johanna Hiemer (reduce dal primo podio in carriera nell’Individual di giovedì) – Paul Verbnjak, a oltre venti secondi dalla testa. Chiudono al terzo posto i coniugi, vincitori della gara di giovedì, Axelle Mollaret – Xavier Gachet a quasi 35 secondi di distacco dai primi.

"Il livello è altissimo, ma la parte più difficile è sempre riconfermarsi. Ci siamo giocati bene le nostre carte e speriamo arrivino altre vittorie" ha dichiarato la coppia De Silvestro - Boscacci al termine della competizione odierna. Per i due azzurri, infatti, quello di oggi è il secondo successo stagionale nel format, giunto dopo la vittoria a Boí Taüll in Spagna e rappresenta per l’Italia il quarto podio su altrettante prove in questa stagione: sia in Val Thorens a inizio stagione che a Villars-sur-Ollon qualche settimana fa la coppia Giulia Murada – Nicolò Canclini ha saputo centrare un preziosissimo podio. Una squadra quella italiana che sembra quindi decisamente a proprio agio con questo format, che sarà uno dei due presenti alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026.

Domenica mattina il weekend sulle nevi altoatesine del “Marmotta Trophy” si chiuderà con la Sprint, specialità nella quale gli atleti italiani stanno ancora cercando una propria dimensione, pur dimostrando in alcune occasioni sprazzi di grande competitività. Con le prove viste in questi giorni, sembrerebbe infatti esserci spazio per portare a casa dei piazzamenti sorprendenti nelle posizioni lì davanti.