Funivia del Gran Sasso di nuovo in funzione

Funivia Gran Sasso
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Marco Malvestuto

Appennini

Funivia del Gran Sasso di nuovo in funzione

Dopo tanta attesa e due rinvii, domenica scorsa ha finalmente riaperto i battenti la nuova funivia del Gran Sasso, che collega gli impianti di Campo Imperatore. L’inaugurazione, che avrebbe dovuto avere luogo il 29 dicembre scorso, era stata rinviata per un guasto tecnico.

Stavolta nessun inconveniente. La funivia di Campo Imperatore, che tante polemiche aveva suscitato nelle scorse settimane da parte di utenti e operatori turistici che avevano minacciato le vie legali, è stata riattivata dopo il rinvio dovuto ad un guasto al riduttore riscontrato nella fase di collaudo. I lavori di ristrutturazione della funivia avevano preso il via lo scorso 18 ottobre ed erano terminati esattamente due mesi dopo, il 18 dicembre. Per maggio è prevista una seconda fase dei lavori di ammodernamento, con la sostituzione di due motori e di due riduttori. 

«È andato tutto bene, non ci sono state sorprese negative – ha commentato il direttore degli impianti, Mario Cordeschi – Si è trattato di un inconveniente che può capitare a qualsiasi impianto, ma è stato individuato e risolto rapidamente. Un inconveniente che ha avuto una risonanza grande per quello che era già successo e perché c’erano giornalisti e tanta attesa».

Risolte le beghe tecniche, resta sul piatto il problema del danno economico degli albergatori e dei commercianti e di eventuali richieste di risarcimento che potrebbero piovere sui tavoli del Centro turistico del Gran Sasso, Ente gestore degli impianti. «Purtroppo – ha spiegato Cordeschi - per gli addetti non lavorare durante il periodo di Natale ha costituito un danno grosso economico. Sul risarcimento non posso dire nulla, se non che in quel periodo c’è grossa affluenza e quindi è impossibile non comprendere il malcontento di chi è stato danneggiato».

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