Cervinia non c’è più. Torna la denominazione storica "Le Breuil", marketing e turismo dimenticati

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Marco Donna

Valle d'AostaATTUALITÁ

Cervinia non c’è più. Torna la denominazione storica "Le Breuil", marketing e turismo dimenticati

Una delle più rinomate stazioni sciistiche, conosciuta da sempre come “Cervinia”, potrebbe cambiare nome e diventare “Le Breuil”.

Una vicenda che ha radici in studi dello scorso decennio e ratificata ad aprile di quest’anno, nel corso del Consiglio comunale di Valtournenche, quando la maggioranza si espresse favorevole alla ridefinizione dei toponimi del Comune.
Il 21 settembre 2023 il Decreto del Presidente della Regione, Renzo Testolin, approvò la denominazione ufficiale delle località di Valtournenche, e  tra queste compariva, appunto, anche il cambio di nome di “Cervinia” in “Le Breuil”.
Un problema non indifferente che ha suscitato le polemiche dei residenti e soprattutto degli operatori turistici.
Su change.org è stata lanciata la petizione “Mantenere il nome Breuil-Cervinia invariato” da un turista che frequenta spesso la località sciistica valdostanza. Nel testo si legge:

"Sono un turista affezionato di Cervinia, una località che ho sempre conosciuto e amato con questo nome. La mia casa qui è un luogo di affetto profondo per me e molti altri. Il cambiamento del nome di Breuil-Cervinia potrebbe causare danni economici, turistici e all'immagine di un brand noto in tutto il mondo.
Cervinia è una destinazione turistica popolare, riconosciuta a livello internazionale per la sua bellezza naturale e le sue strutture ricreative. Secondo l'Istituto Nazionale di Statistica, nel 2019 ha attirato oltre 400.000 visitatori (ISTAT). Un cambio del nome potrebbe creare confusione tra i turisti abituali e potenziali nuovi visitatori, portando a una possibile diminuzione delle visite.
Inoltre, il marchio 'Breuil-Cervinia' ha un forte valore economico legato alla sua reputazione globale come destinazione sciistica d'eccellenza. Modificare questo marchio consolidato potrebbe avere ripercussioni negative sull'economia locale.
Chiediamo quindi che il nome Breuil-Cervinia rimanga invariato per preservare la sua identità storica ed economica. Firmate questa petizione per sostenere la nostra causa”.

La petizione, al momento, ha raccolto già più di 400 firme. Il nome “Cervinia” risale agli anni 30 ed il cambio in “Le Breuil” porterebbe ad un cambio anche di mappe, cartelli e documenti dei residenti. Non solo. Comporterebbe e anche un grosso problema di marketing.

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