Cervino SpA, l’assemblea dei soci approva il bilancio con numeri in crescita e conferma Federico Maquignaz ai vertici societari

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Cervino SpA, l’assemblea dei soci approva il bilancio con numeri in crescita e conferma Federico Maquignaz ai vertici societari

La società, che gestisce il comprensorio di Cervinia-Valtournanche e le aree sciistiche limitrofe di Torgnon e Chamois, ha approvato il bilancio al 31 maggio 2024, con un utile di 11,4 milioni e ricavi pari a 42,2 milioni di euro, con una crescita del 13,5% rispetto all’esercizio precedente. Il bilancio è anche occasione per avere uno sguardo sui piani futuri della società, a partire dal progetto per la nuova linea di funivie Cervinia-Plan Maison-Plateau Rosa.

Il bilancio d’esercizio al 31 maggio 2024 fotografa risultati soddisfacenti nel comprensorio Cervino Ski Paradise, sia per la stagione estiva 2023 che per l’inverno 2023/2024. Il tutto nonostante le condizioni meteo invernali non siano state particolarmente positive, con 107 giorni in cui il collegamento con Zermatt è rimasto chiuso e 24 giorni in cui il comprensorio è stato chiuso, anche solo parzialmente, per le avverse condizioni atmosferiche. La crescita complessiva dei ricavi delle funivie di Cervino S.p.A. rispetto al 2022/2023 si è attestata al 13,5% ed è dovuta sia all’aumento dei prezzi dei biglietti, sia all’aumento delle presenze. I costi della produzione sono, invece, aumentati del 5,4%; aumento dovuto all’incremento dei costi delle materie prime e dei servizi dovuti all’inflazione crescente.

STAGIONE ESTIVA SODDISFACENTE GRAZIE ALLE MIGLIORI CONDIZIONI DEL GHIACCIAIO

L’andamento complessivo della stagione estiva, con un incasso di € 2.806.967, presenta un aumento del 55,9% (+1.066 mila euro) rispetto alla stagione passata; occorre però considerare che nel 2022 le scarse precipitazioni nevose sul comprensorio sciistico estivo di Zermatt-Cervinia nell'inverno 2021/2022, in combinazione con le alte temperature estive e le piogge oltre i 4000 metri di quota, hanno reso impossibile la prosecuzione dello sci estivo, con chiusura dello stesso a partire dal 29 luglio 2022.

STAGIONE INVERNALE IN CRESCITA NONOSTANTE IL MALTEMPO

La crescita degli incassi di Breuil-Cervinia rispetto alla stagione 2022/2023 si riferisce in prevalenza agli skipass di durata giornaliera (+18,0%), che rappresentano il 34,35% delle vendite; si è registrato anche un incremento delle vendite di plurigiornalieri (+4,8%), con gli skipass 6 giorni che rappresentano il 26,9% delle vendite. Gli skipass internazionali venduti in Italia, validi su tutto il comprensorio di Zermatt, rappresentano il 35,5% delle vendite degli skipass validi a Breuil-Cervinia. Si è registrato un calo rispetto all’anno precedente per via delle molteplici chiusure del collegamento a causa del maltempo. L'utilizzo degli impianti di Cervino S.p.A. ha registrato, rispetto alla stagione 2022/2023, un incremento dello 0,5% dei passaggi (+58 mila) e del 2,8% dei primi ingressi (+28 mila). Complessivamente, i passaggi rilevati hanno quasi raggiunto gli 11 milioni, mentre i primi ingressi hanno superato il milione. Nel dettaglio, il comprensorio Breuil-Cervinia Valtournenche ha registrato un aumento dello 0,2% dei passaggi e del 2,4% dei primi ingressi.

SCI DI PRIMAVERA, UN’ESPERIENZA SODDISFACENTE

Le aperture primaverili degli impianti sciistici sono da sempre fortemente dibattute e ritenute di scarso ritorno economico da molte società funiviarie. Nel caso di Cervinia, dove per la prima volta non si è osservata la consueta chiusura nel mese di maggio, garantendo una continuità tra la stagione invernale e quella estiva, i risultati sono stati giudicati decisamente soddisfacenti. Grazie alle eccezionali condizioni di innevamento, è stato possibile sciare sul versante italiano fino al 09/06/2024. Nonostante il maltempo e le numerose precipitazioni registrate nei mesi di maggio e giugno, la decisione di mantenere gli impianti aperti senza interruzioni si è rivelata vincente, generando un fatturato di 492.000 €.

INVESTIMENTI, MOLTI PROGETTI ALL’ORIZZONTE

Nella relazione sulla gestione del bilancio d’esercizio si trova un paragrafo dedicato agli investimenti futuri della società. Oltre alla nuova seggiovia a 6 posti Lago Goillet, grande novità dell’imminente stagione invernale, che partirà il 26 ottobre, si evidenziano:

  • Nuova funivia 3S Cervinia – Plan Maison – Plateau Rosa, progetto che modificherà radicalmente la fruizione del comprensorio, riducendo notevolmente i tempi di risalita a Plateau Rosa e incrementando la capacità di trasporto grazie alla portata oraria di 3.000 persone/ora. L'opera è inserita tra gli obiettivi strategici del DEFR regionale 2024/26;
  • Collegamento con Monterosa Ski attraverso il Colle Cime Bianche, con la creazione di un unico grande comprensorio che consenta di andare sci ai piedi da Zermatt ad Alagna Valsesia attraverso Cervinia-Valtournanche, Champoluc-Ayas e Gressoney-La-Trinité. Per l’esercizio 2024/2025 si prevede l’avvio dell’iter autorizzativo per la valutazione tecnico-economica di fattibilità dell’intervento;
  • Rinnovo e ampliamento dell’impianto di innevamento artificiale, attualmente in corso l’estensione della rete di innevamento artificiale alla pista n. 34, mentre nell'estate del 2025/26, è programmata l'installazione di un impianto di innevamento sulla pista n. 24, servita dalla seggiovia Pancheron.
  • Sistemazione pista al Colle del Teodulo, con abbassamento del sedime dell’attuale pista di circa 4 metri, per ridurre la contropendenza che si è formata a seguito dello scioglimento del ghiacciaio; completata la progettazione e ottenute le necessarie autorizzazioni nel corso della primavera 2024 i lavori sono attualmente in corso e dovrebbero terminare entro fine mese;
  • Rifacimento biglietterie località Cretaz, prevista per l’estate 2025, con creazione di un nuovo edificio che consentirà il miglioramento del servizio, ottimizzando i flussi di sciatori. I lavori consentiranno anche di creare un locale interrato adiacente al nuovo fabbricato che ospiterà una piccola centrale idroelettrica alimentata dalle condotte dell’impianto di innevamento esistente;
  • Ampliamento area parcheggio Bardoney, con la creazione di 100 nuovi posti auto prevista nell’estate 2025;
  • Riqualificazione degli edifici esistenti nell’area di Plateau Rosa, con l’intento di creare un polo di sviluppo commerciale e culturale al fine di attrarre nuovi flussi turistici in quota. Nel corso dell’anno 2019 è stato bandito dalla Società un concorso d’idee riservato ad architetti e ingegneri per presentare un progetto di ristrutturazione che tenga conto sia degli aspetti tecnici che di quelli estetici (antenne e fabbricati) per creare un’attrattiva culturale e commerciale. Il concorso si è concluso nel 2020 con la premiazione dei 2 migliori progetti presentati. Partendo dal progetto vincitore si è quindi proseguito nel 2022/2023 con l’affidamento della progettazione preliminare, mentre le successive fasi di progettazione definitiva ed esecutiva verranno realizzate a partire dall’esercizio 2027/2028.

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Colpita la parte bassa del comprensorio Burki-Belvedere, dove l'esondazione dei torrenti Anza e Roffel ha ricoperto di detriti la pista Fontanone con danni importanti anche all'impianto di innevamento programmato. Non si registrano, invece, danni agli impianti di risalita con regolare esercizio sia al Belvedere che al Monte Moro, dove in questo week-end, grazie alle abbondanti nevicate primaverili, sarà ancora possibile sciare sulla pista servita dallo skilift San Pietro.