Cortina d'Ampezzo. La perla del Dolomiti Superski si rifa il look

Cortina - La perla delle Dolomiti si rifa il look
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Cortina d'Ampezzo. La perla del Dolomiti Superski si rifa il look

Cortina "The future is now"

Cortina d’Ampezzo - in passato da molti criticata per non essere stata in grado di evolversi  -  ritorna alla ribalta del circo bianco con un tris d’eccezione: le finali di Coppa del Mondo  (dal 18 al 22 marzo 2020), i Mondiali di sci alpino che si svolgeranno dall’8 al 21 febbraio 2021 e i giochi Olimpici invernali del 2026 organizzati con Milano.

 

inaugurazione                                               

Molti gli interventi attuati e altrettanti ne seguiranno.  Il primo ha coinvolto lo storico impianto di risalita che da oltre 50 anni rende accessibile una tra le cime più alte delle Dolomiti. Sabato 11 gennaio, all’insegna dello slogan “The future is now”, è stata infatti inaugurata ufficialmente la nuova cabinovia Tofana   -   Freccia nel Cielo.

Il nuovo impianto, un gioiello firmato Leitner e realizzato nel tempo record di 6 mesi, è entrato in funzione il 22 dicembre al posto della vecchia funivia e può trasportare fino a 1.800 persone in un’ora.

nuova cabinovia

 

Con la realizzazione del nuovo impianto, le due vecchie cabine che trasportavano 600 sciatori ogni ora, sono oggi dismesse. Una è stata donata dalla società che gestisce gli impianti al comune di Cortina come ricordo di questi ultimi 50 anni di storia ampezzana. L’altra cabina, invece, è stata messa all’asta dopo che sono giunte richieste d’acquisto da parte di privati per realizzare al suo interno una sauna o una camera d’albergo. Tantissime, inoltre, le richieste da parte di affezionati sciatori per avere un cimelio della vecchia Freccia nel cielo che li ha portati in cima sin dal 1969. Alcuni di questi hanno potuto acquistare una parte del vecchio cavo, circa 5 chili di acciaio adagiati su un piedistallo.

Non solo una nuova cabinovia però; gli interventi strategici attuati infatti sono molteplici e hanno riguardato alcune piste, le finish area di Rumerlo e Col Druscié, un nuovo sistema per il distacco controllato di valanghe e interventi di accessibilità (in particolare il rifacimento del tratto stradale di accesso a Cortina d’Ampezzo - in capo ad ANAS).

Ma parliamo di piste:

- la storica pista “Olympia delle Tofane” ha subito un importante restyling ed è stata dotata di tutti i sotto-servizi necessari (es. realizzazione dei cablaggi per fibra e cronometraggio, posa di nuove protezioni di sicurezza, nuovissimo sistema di innevamento artificiale);

- la pista “Vertigine” è la pista che ospiterà le discipline veloci maschili dei Campionati; è stata oggetto di lavori di movimentazione terra e implementazione di sotto-servizi. Lunga 2.850 metri, presenta un dislivello di 820 metri, una pendenza massima del 71% e media del 56%;

- importanti lavori anche sulle piste “Druscié A” e “Druscié B”: lavori di messa a norma dei tracciati, sistema di innevamento artificiale e skiweg di collegamento. In particolare, la Druscié A presenta ora una pendenza fino al 52% su uno sviluppo complessivo di 500 m, dove si disputeranno le gare di slalom speciale dei Mondiali;

- infine, la nuovissima pista “Lino Lacedelli” in Cinque Torri. Inaugurata domenica 12 gennaio e dedicata allo Scoiattolo di Cortina, che nell’agosto 1954 raggiungeva il K2 cambiando per sempre la storia dell’alpinismo e della montagna stessa. Il tracciato - una variante di 1,5 km della principale Cinque Torri - sarà usato per le qualificazioni alle gare. Si tratta di una pista innovativa, la prima pubblica in Italia, completamente attrezzata per gli allenamenti e pensata per il training degli atleti anche oltre i Mondiali 2021.

La sfida verso Cortina 2021 è anche quella di riqualificare impianti e strutture alberghiere per rinnovare un prodotto turistico ormai maturo e renderlo più competitivo in un mercato globale: sono 19 (su 54) gli hotel che stanno già subendo lavori di riqualificazione, alcuni dei quali già conclusi.

Video : Cortina - La perla delle dolomiti si rifa il look.

 

Ma il piano di sviluppo non si ferma qui. Il prossimo intervento - come ci ha confermato Mario Vascellari, presidente Tofana 2021 srl - sarà la costruzione della cabinovia Son dei Prade-Bai de Dones, un collegamento che collegherà Pocol (nel comprensorio della Tofana) con la ski area del Lagazuoi-Cinque Torri-Col Gallina, dotato di una stazione intermedia in località Canzopé. La cabinovia avrà una potenzialità massima di trasporto fino a 1.800 persone l’ora, sarà lunga 1,5 km e sostenuta da 31 piloni.

In attesa di vedere il progetto sportivo Cortina 2021 completato, ecco il calendario delle finali di Coppa del Mondo 2020:

16 marzo: DH TRA maschile e femminile

17 marzo: DH TRA maschile e femminile

18 marzo: DH maschile e femminile

19 marzo: SG maschile e femminile

20 marzo: ATE–team event

21 marzo: GS maschile, SL femminile

22 marzo: SL maschile, GS femminile

#CORTINA2021 #THEFUTUREISNOW
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NEVEITALIA, Martedì 28 Gennaio 2020