Alla Dolomites skyrace 2008 attese 25 nazioni

La gara della Val di Fassa è sicuramente una delle più spettacolari al mondo grazie ai panorami che offre a concorrenti e spettatori, e lo dimostrano le iscrizioni che a più di un mese dal via sono già moltissimi e in gran parte provenienti dall’estero. 

Figurano già iscritti, infatti, atleti in rappresentanza di svariate nazioni fra le quali Spagna, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Repubblica Ceca, Germania, Austria, Andorra, Giappone ed Australia, oltre ovviamente all’Italia, ma per la tre giorni di gare sono attesi concorrenti di ben 25 nazioni.

Spiccano i nomi degli spagnoli Roc Amador Augusti e Kilian Jornet Burgada, il primo già vincitore della gara fassana nel 2006, il secondo grande nome dello scialpinismo. Assieme a loro, ci saranno anche l’italiano Fulvio Dapit, vincitore nel 2004, e molti altri “big” della specialità.

Tutti alla conquista delle vette dolomitiche della Val di Fassa, con il programma “olimpico” aperto dal Vertical Kilometer di venerdì 18 luglio. Una gara che scatterà da Alba di Canazei alle ore 10.30, per concludersi 1000 metri più in alto, ai 2485 metri di Crepa Neigra. Un percorso che avrà uno sviluppo di 2,1 km  e che chiamerà gli atleti a coprire appunto 1000 metri di dislivello, per un tracciato che si svilupperà in parte nel bosco ed in parte sui verdi prati fassani, e che nella seconda metà proporrà pendenze che metteranno a dura prova le gambe dei concorrenti (si supera il 30%).

Sabato 19 luglio il programma proporrà invece ben due eventi. Ad aprire le danze sarà la SkyBike (partenza ore 8.30), prova di duathlon (mtb e corsa), con partenza da Canazei (1450 metri) e arrivo agli oltre 3200 metri di Punta Rocca, in Marmolada. Da percorrere, 12 km in mountain bike (su strada sterrata e sentieri) da Canazei al Passo Fedaia (2054 metri), zona cambio dalla quale i concorrenti proseguiranno di corsa (dopo la sostituzione delle scarpe) fino alle vette di Punta Rocca: 4 km con 1200 metri di dislivello positivo, con suggestivi passaggi dal Pian dei Fiacconi (col ghiacciaio a quota 2900 metri) e dal rifugio Capanna al Ghiacciaio.

Nel pomeriggio, invece, toccherà alla gara di SkySpeed, con partenza dai 1555 metri di Penia di Canazei ed arrivo, dopo aver coperto 100 metri di dislivello in 300 metri di gara, ai 1655 metri di località Lorenz, per un percorso che presenta pendenze oltre il 40%.

La chiusura, dunque, spetterà domenica 20 luglio alla classica Dolomites Skyrace, 22 km di gara che portano gli atleti alla conquista dei 3152 metri del Piz Boè, punto più alto della corsa, dopo che (partiti da Canazei) avranno superato passo Pordoi e Forcella Pordoi. L’arrivo è fissato sempre a Canazei dopo aver superato la Val Lasties.

In palio i titoli di campione del mondo delle quattro specialità, oltre a quello di SkySports, quest’ultimo basato sulla somma dei migliori piazzamenti conquistati in tre dei quattro eventi.

Info: www.skygames.org
Info: www.dolomiteskyrace.com

Comunicato stampa
Mario Facchini Newspower