In Abruzzo tutto pronto per la nuova stagione. Ma manca la neve

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In Abruzzo tutto pronto per la nuova stagione. Ma manca la neve

Tutto pronto in Abruzzo per l’apertura della stagione invernale. Unica assente: la neve. Colpa dei venti di scirocco soffiati nei giorni scorsi su tutto il centro-sud, che hanno determinato lo scioglimento della neve caduta a novembre e lo slittamento della riapertura degli impianti abruzzesi, inizialmente prevista, come da tradizione, per l’8 dicembre. Per ora si scia soltanto su alcune piste del comprensorio di Ovindoli.

A Roccaraso, la nuova data di apertura della stagione sciistica è momentaneamente fissata per il 18 dicembre, quando dovrebbe essere garantita la sciabilità almeno per alcune piste su cui è già in corso l’innevamento programmato. L'inizio della stagione invernale, caratterizzata da intense piogge, non ha finora permesso una lavorazione tecnica delle piste. Per questa stagione gli sciatori potranno contare anche sul miglioramento del tracciato "Cucchiaio di Monte Pratello", "Valle Verde", in località Aremogna e "Lago Davoli" a Pizzalto.

Per la stagione 2010-2011, il Consorzio Skipass Alto Sangro, che interessa le stazioni sciistiche di Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo e Pescasseroli, ha annunciato per il terzo anno consecutivo il blocco delle tariffe, che resteranno di 33 euro per gli skipass giornalieri e 480 euro per quelli stagionali. Introdotte alcune novità: oltre al “piano famiglia”, in base al quale su quattro persone dello stesso nucleo familiare con due bambini una scia gratis, introdotti anche i biglietti di accesso alle piste per dieci giorni consecutivi (260 euro) o non consecutivi (310 euro). Ulteriore novità, la possibilità di acquisto online dei biglietti.

Si scia invece su alcune piste del comprensorio di Ovindoli-Monte Magnola, dove il 4 dicembre scorso hanno riaperto gli impianti in quota della telecabina Le Fosse, la seggiovia Anfiteatro e Capanna Brin. Ultimati inoltre i lavori per la realizzazione  di un maxi impianto per l'innevamento artificiale, che dovrebbe entrare in funzione intorno alla metà di dicembre. Ma la grande novità di quest’anno è lo Skipass dei Parchi, una tessera unica grazie alla quale si potrà accedere alle tre stazioni sciistiche aquilane del Centro turistico del Gran Sasso, di Campo Felice  e di Ovindoli. L’iniziativa sarà presentata il prossimo 14 dicembre. Invariate le tariffe (in attesa di definizione quelle dello Skipass dei Parchi): 31 euro per gli adulti, 30 per la fascia “senior” (nati prima del 28-11-1950), 27 per i ragazzi nati dopo il 28-11-1994. A Campo Felice invece 26 euro nei giorni feriali, 30 euro nei festivi (26 per ragazzi e studenti).

Prevista per il 18 dicembre la riapertura degli impianti di Prati di Tivo, sul versante orientale del Gran Sasso, dove entrerà in funzione la telecabina "La Madonnina", un nuovissimo impianto ad agganciamento automatico. Tra l novità di quest’anno, il Kinderheim, vero e proprio asilo e parco gioco sulla neve, e lo Snow park, un’area dedicata allo snowboard che sarà inaugurata a metà gennaio. Gli ultimi impianti a riaprire saranno quelli di Campo Imperatore, che entreranno in funzione a partire dal 23 dicembre, dopo i lavori di manutenzione straordinaria sulla funivia che sono stati completati da poco. La tariffe stagionali rimangono bloccate a quelle dello scorso anno: 165 euro per tutti i residenti nei 57 comuni del “cratere” sismico e per gli studenti universitari, mentre i bambini sotto i 10 anni entreranno gratis.

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