Gardenissima 2010, lo slalom gigante più lungo delle Dolomiti alla 14a edizione

gardenissima
Info foto

Uff. Tur. Val Gardena/Gröden

Alto Adige

Gardenissima 2010, lo slalom gigante più lungo delle Dolomiti alla 14a edizione

Il prossimo 28 marzo oltre 600 concorrenti saranno impegnati in Val Gardena nella 14a edizione della Südtirol Gardenissima, uno slalom gigante di 6km, lungo e spettacolare, al quale parteciperanno alcuni atleti della Coppa del Mondo di Sci e tantissimi appassionati di questo sport.

La gara si svolgerà su un dislivello di circa 1.000 metri, con partenza dal Monte Seceda e arrivo nelle vicinanze della funivia Col Raiser, nella suggestiva cornice delle Dolomiti, riconosciute Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO.

Gli atleti più importanti e rappresentativi che partecipano alla Coppa del Mondo e che hanno già confermato la loro presenza a Gardenissima 2010, sono: la neo vice campionessa Mondiale Juniores Jessica Depauli (AUT), la neo campionessa Europea Veronika Zuzulova (SVK), gli italiani Andy Plank, Florian Eisath, Daniela Merighetti, Stefan Thanei, Verena Stuffer e il Vice Campione Italiano di Super-G Hagen Patscheider, gli austriaci Romed Baumann, Eva-Maria Brem, Stefanie Moser e la Campionessa Austriaca di Super-G Stefanie Koehle, e, infine, Krystof Kryzl (CZE).

 

Il lungo tracciato, che i migliori percorreranno in meno di 4 minuti, vedrà sfidarsi oltre 600 partecipanti, divisi in 30 categorie, su una pista che, nel primo chilometro, consisterà in uno slalom parallelo, mentre dal secondo diventerà un unico percorso di slalom gigante.

Il montepremi messo a disposizione dall’organizzazione è di 40.000 euro e numerosi saranno anche i premi offerti dalle aziende che sponsorizzano la manifestazione.

 

3
Consensi sui social

Più letti in Regioni

L'urbanistica della neve” nel Cuneese: Prato Nevoso, Artesina, Viola St. Gréé e Garessio 2000 protagoniste in una tesi

L'urbanistica della neve” nel Cuneese: Prato Nevoso, Artesina, Viola St. Gréé e Garessio 2000 protagoniste in una tesi

Fabio Stella, neolaureato in pianificazione territoriale, ha concluso il suo percorso di studi al Politecnico di Torino con una tesi sullo sviluppo urbano delle località sciistiche che ha frequentato sin dall’infanzia. Si tratta di stazioni invernali che si sono ispirate al modello di sviluppo delle stazioni sciistiche integrate francesi. I grandi edifici e condomini che le caratterizzano, da molti ritenuti “ecomostri”, sono spesso frutto di ardite visioni di architetti e urbanisti di fama internazionale e testimoniano un’importante epoca dello sviluppo turistico alpino.