Dallo snowboard di Bormolini, Moioli e Matteoli alla velocità di Origone, le voci azzurre dal Media Day federale

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Dallo snowboard di Bormolini, Moioli e Matteoli alla velocità di Origone, le voci azzurre dal Media Day federale

Il livignasco ha coronato il sogno della Coppa del Mondo ("la inseguivo da anni e mi ero dato una scadenza") e ora punta alle Olimpiadi sulle nevi di casa, le stesse che la neo iridata di SBX conosce benissimo. Ian Matteoli è il presente e il futuro, Simone Origone la leggenda dello sci velocità che vuole chiudere con il botto: "Sì, punto ancora al record del mondo".

Un Media Day federale, quello vissuto lunedì al Nobu di Milano e moderato dalla giornalista Cristina Fantoni, con tanti protagonisti azzurri anche dal panorama dello snowboard, vera e propria miniera d’oro del movimento italiano delle discipline invernali.

La stagione appena conclusa è stata trionfale, a partire dal terzo “coppone”, dopo quelli di Fischnaller (che poi ha coronato un sogno d’oro ai Mondiali in PGS) e March, a firma Maurizio Bormolini che nella rassegna iridata di St. Moritz ha pure conquistato la medaglia d’oro nella prova a squadre con Elisa Caffont. “Ho cercato di vincere più volte la sfera di cristallo nelle ultime stagioni, ci sono andato vicino (nel 2023 in maniera clamorosa, ndr) e ho lavorato tanto per questo – le parole del livignasco sul suo grande obiettivo dell’intera carriera – Tre anni fa ho cambiato materiali e preparazione, mi ero posto una data limite entro la quale, per andare avanti, sarebbe dovuto funzionare tutto.

E’ stata un’annata speciale, dall’inizio alla fine e poi ai Mondiali abbiamo vinto pure il titolo con Elisa”.

A Sankt Moritz ha trionfato anche Michela Moioli, che aveva solo un oro da mettere nella sua sconfinata bacheca, quello ai campionati del mondo: al termine del fantastico duello con Charlotte Bankes, l’olimpionica ha coronato un percorso agonistico tutt’altro che concluso. “Non ho vinto in coppa quest’anno, ma ad un certo punto abbiamo pensato alla gara mondiale come grande obiettivo e abbiamo coronato un sogno. Certo, ora ci sono le Olimpiadi a Livigno e sarà molto speciale, faremo di tutto per prepararci al meglio”.

Il “Piccolo Tibet” ospiterà anche le gare di snowboard per le specialità acrobatiche, dove Ian Matteoli nel big air partirà tra i grandi favoriti, lui di nuovo a podio quest’anno (in entrambe le occasioni secondo) a Pechino e Klagenfurt, anche se nella rassegna iridata non è arrivata la medaglia alla quale il fenomenale classe 2005 valsusino puntava senza mezzi termini. “Era la mia seconda stagione nel massimo circuito – le parole di Ian al microfono di Cristina Fantoni, riferendosi al fatto che il 2023/24 è stato sostanzialmente perso per questioni di salute – Mi sono preparato bene, ma ho avuto un problema alle caviglie che mi ha condizionato, specialmente prima dei Mondiali dopo aver cominciato forte. A Sankt Moritz non sono riuscito a performare al massimo”.

E nel panorama dello sci velocità, l’Italia ha nuovamente dominato con Valentina Greggio imbattuta in ogni gara di CdM e nella sfida iridata di Vars, e l’eterno Simone Origone che ha vinto la sua 16esima sfera di cristallo ed è salito ancora sul podio mondiale. Proprio il campionissimo di Champoluc era presente a Milano e ha parlato di un ultimo grande sogno da voler realizzare, quando avrà compiuto il prossimo novembre 46 anni: il nuovo record del mondo da togliere al francese Billy. “E’ stata una bella stagione, purtroppo non c’è stata la possibilità di tentare il record – ha detto Origone – La coppa chiaramente è importante, oltre alla medaglia ai Mondiali, ma vorrei concludere con la ciliegina sulla torta del nuovo primato. Teniamo duro per questo”.

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