Edwin Coratti primo e Daniele Bagozza secondo nel gigante parallelo di Coppa del Mondo di Rogla!

Edwin Coratti primo e Daniele Bagozza secondo nel gigante parallelo di Coppa del Mondo di Rogla!
Info foto

Fisi Pentaphoto

Snowboard

Edwin Coratti primo e Daniele Bagozza secondo nel gigante parallelo di Coppa del Mondo di Rogla!

L'impressione di una giornata che sarebbe potuta essere storica per l’Italia si era avuta al mattino, quando l'Italia aveva piazzato sei atleti negli ottavi di finale. Che potesse concludersi con una doppietta, però, non era facilmente pronosticabile.

Nel gigante parallelo della Coppa del Mondo di snowboard, Rogla si colora d'azzurro: Edwin Coratti trionfa in finale battendo il suo compagno di squadra più giovane Daniele Bagozza che a 23 anni conquista il suo primo podio in carriera. Per lo snowboard azzurro un risultato, appunto, storico, anche perché il numero di podi complessivi, compreso il cross, sale a otto, con otto atleti diversi (gli altri sono Fischnaller, Ochner, March, Moioli, Visintin e Perathoner). Coratti, 27enne altoatesino, aveva già vinto a Winterberg nel 2016, anche all'epoca in una finale tutta azzurra (ma nello slalom) contro Roland Fischnaller. L'anno scorso è salito addirittura cinque volte sul podio in una stagione per lui straordinaria, qui lo fa per la prima volta nella specialità direttamente sul gradino più alto.

Edwin aveva superato le qualificazioni con il quarto tempo, poi ha vinto il derby con Maurizio Bormolini negli ottavi precedendolo di 61 centesimi, ha piegato per appena dieci centesimi lo svizzero Dufour ai quarti e il capolavoro l'ha compiuto in semifinale superando un campione come Nevin Galmarini, oro olimpico a PyeongChang. In finale, come detto, ha superato un altro compagno di squadra, quel Bagozza che fino a oggi era al massimo arrivato quindicesimo e che qui si è superato, prima sfruttando l'errore del veterano austriaco Andreas Prommegger ai quarti e poi battendo un altro grande interprete di questo sport come Rok Marguc in semifinale.

Un altro dato incredibile di questa giornata, per l'Italia, è che in testa alla classifica generale del gigante parallelo c'è un altro atleta, il veterano Roland Fischnaller, a quota 1810 contro i 1590 di Galmarini e i 1520 di Benjamin Karl, mentre nella graduatoria complessiva del parallelo l'altoatesino è terzo dietro gli stessi Karl e Galmarini. Fischnaller era arrivato alla fase a eliminazione diretta con il miglior tempo, ha avuto la sfortuna di trovare il russo Andrey Sobolev al primo turno e poi Galmarini, col quale ha perso ma ha chiuso comunque quinto. Sono usciti agli ottavi, invece, Aaron March (battuto da Marguc) e Mirko Felicetti (sconfitto anche lui da Galmarini), rispettivamente decimo e nono nell'ordine d'arrivo conclusivo, oltre al già citato Bormolini, tredicesimo. L'unico a fermarsi nelle qualificazioni era stato Gabriel Messner, quarantottesimo.

Il podio sfuma in campo femminile, ma Nadya Ochner può festeggiare insieme alla squadra maschile. L’altoatesina veniva prima battuta in semifinale da Natalia Soboleva e poi, squalificata, si arrendeva alla tedesca Cheyenne Loch nella finale di consolazione, chiudendo la giornata al quarto posto. Ma la vera impresa l'aveva già fatta prima: nei quarti si è tolta la soddisfazione di battere la veterana del circuito, Claudia Riegler, reduce dal trionfo in slalom a Bad Gastein, dove aveva eliminato proprio l'azzurra che sorpassa Ester Ledecka, impegnata a Cortina d’Ampezzo nello sci alpino: Nadya sale a 2050 nella generale contro i 1800 di Ledecka, mentre stando solo al gigante i punti della ceca sono gli stessi, mentre quelli della Ochner scendono a 1900, comunque più di chiunque altro. Il prossimo weekend, a Mosca, ci sarà la tappa di Coppa del Mondo con slalom parallelo e gara a squadre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
22
Consensi sui social

Aerials Femminile Bristol TBC (USA)

Aerials Maschile Bristol TBC (USA)

Ultimi in Sport invernali

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

Le azzurre si spostano a Loveland per lavorare sul gigante: Brignone e Bassino guardano a tre gare chiave

La nazionale in rosa si è spostata in un'altra ski area di riferimento in Colorado, sabato 30 ci sarà la grande sfida di Killington e poi la doppia a Mont-Tremblant. Da martedì prossimo, a Copper Mountain ecco le altre velociste guidate da Curtoni e Pirovano.