Gabriel Messner sfiora il primo successo in Coppa del Mondo: solo in finale lo batte Dario Caviezel

Ad un passo da un’altra vittoria, e sarebbe stata la nona in stagione per la nazionale di Cesare Pisoni, ma in ogni caso gli azzurri lasciano Bansko con due podi ed entrambi con la firma di Gabriel Messner.

Pure nel gigante parallelo bis sulle nevi bulgare, il classe 1997 di Funes è lì davanti e sembra potersi giocare anche il primo successo della carriera dopo un cammino strepitoso: arriverà la piazza d’onore (quarto podio in stagione, due in PSL e altrettanti tra le porte larghe), dopo il 3° posto di 24 ore prima, con lo svizzero Dario Caviezel che non sbaglia nella finalissima e può tornare a brindare, mentre Gabriel è secondo ad Alexander Payer, che era stato eliminato dall’azzurro in semifinale prima di imporsi nella sfida per il 3° posto sul bulgaro Yankov, che esce con tanti rimpianti dalla tappa di casa dopo aver staccato il miglior tempo in qualificazione, ma aver commesso un grave errore nella “semi” con Caviezel.

Messner, 2° crono nel prologo mattutino, aveva fatto fuori nei quarti di finale nientemeno che il vincitore di gara-1 e leader della generale Andreas Prommegger, che rimane davanti a tutti visto che Maurizio Bormolini è stato beffato da Payer nello stesso turno, ma comunque ha recuperato qualcosa al veterano austriaco (oltre a mantenere la vetta di specialità, con il livignasco che ha 31 pt su Yankov), portandosi a -13 in una classifica che vede l’Italia assoluta protagonista, con Messner ora terzo a 71 lunghezze dal comando e Bagozza, oggi out in qualificazione per un week-end difficile da parte dell’altoatesino, quarto con 102 pt da recuperare.

Mirko Felicetti era stato stoppato dallo stesso Caviezel ai quarti, March e Fischnaller agli ottavi come Coratti, ko nel derby con Bormolini.

La gara femminile ha regalato la stessa finale di ieri, ovvero Ramona Hofmeister vs Tsubaki Miki, e per la terza gara consecutiva è la tedesca a festeggiare, infilando la doppietta a Bansko dopo il timbro in PSL a Bad Gastein. Giapponese seconda e solida in vetta alla generale, con Michelle Dekker terza piegando Jasmin Coratti nella small final: l’altoatesina nulla aveva potuto nella semifinale contro Miki, ma torna a giocarsi un podio chiudendo quarta nella stagione della sua consacrazione. Nel tabellone finale, l’Italia aveva anche Elisa Caffont che ha terminato la sua corsa agli ottavi.