Ian Matteoli lotta come un leone, non basta per la medaglia nel Big Air firmato da Kimata: l'azzurro è 7°

Puntava dritto al podio, anche se di esperienza a certi livelli deve ancora accumularne nonostante il talento sia immenso e lo stesso dt della nazionale di snowboard, Cesare Pisoni, che oggi ha festeggiato con Michela Moioli il terzo oro di una rassegna iridata da sogno, l’ha definito un autentico fenomeno.

Ian Matteoli non riesce a cogliere la medaglia nella sfida mondiale del Big Air di snowboard: nella notte dell’Engadina, il classe 2005 di Bardonecchia deve accontentarsi del 7° posto nella finalissima che vede il Giappone dominare in maniera impressionante, a partire dalla doppietta proprio nella gara maschile firmata da Ryoma Kimata, che piazza una terza run spaventosa da 95 pt (per chiudere con un punteggio di 176,75) e beffa il compagno di squadra Taiga Hasegawa, secondo a quota 174,50. Medaglia di bronzo per l’americano Oliver Martin (171,75), che grazie all’ultima prova sorpassa il francese Romain Allemand (170,25).

Per Matteoli, la finalissima iridata è cominciata in salita con l’errore nella prima run e appena 21,00 pt, sostanzialmente da scartare prima della seconda da 84,00 per sognare ancora e poi tentare il tutto per tutto nella terza, chiusa con un 24,00 che significa punteggio di 108,00, lontano dal podio.

La gara femminile di BA ha segnato un predominio nipponico ancora più netto: clamoroso poker delle fuoriclasse del Sol Levante, con Kokomo Murase nuova campionessa del mondo: punteggio di 162,50 per regolare Reira Iwabuchi (156,00), Mari Fukada (153,25) e Momo Suzuki (150,00), con grandi rivali come Mia Brookes e Anna Gasser che portano a casa solo la quinta e sesta piazza.

Sabato sera (ore 19.30) il gran finale con il Big Air di freeski e in casa Italia tantissime ambizioni per la fenomenale Flora Tabanelli che, dopo X Games e Coppa del Mondo, proverà a chiudere il cerchio andando all’assalto del suo primo titolo mondiale.