Michela Moioli seconda nel primo snowboard cross di Feldberg di Coppa del Mondo

Qui il risultato completo delle fasi finali femminili!

Qui il risultato completo delle fasi finali maschili!

Le eliminatorie iniziano con gli ottavi di finale della gara maschile, passano ai quarti di finale, in casa azzurra, Omar Visintin, Luca Matteotti e Lorenzo Sommariva, eliminati Emanuel Perathoner, Tommaso Leoni, Michele Godino e Fabio Cordi. A parte gli statunitensi Seth Wescott, Alex Deibold e Nate Holland e il francese Tony Ramoin avanzano tutti i favoriti, così come avanzano tutte le favorite nei quarti di finale femminili, Michela Moioli vince addirittura il secondo quarto mentre purtroppo Raffaella Brutto arriva ultima nel terzo. Nel secondo quarto maschile passano Visintin e Matteotti, primo e terzo, fuori lo spagnolo Lucas Eguibar e, nel terzo quarto, anche Sommariva.

Visintin e Matteotti vengono eliminati in semifinale, poi nella piccola finale arrivano rispettivamente terzo e quarto classificandosi complessivamente nono e decimo. La finalissima maschile la vince il russo Nikolay Olyunin che dopo quattro podi conquista il primo successo in Coppa del Mondo beffando il francese campione olimpico in carica della specialità Pierre Vaultier, gradino più basso del podio per l’australiano Alex Pullin, quarto il canadese Christopher Robanske, quinto lo statunitense Nick Baumgartner, sesto l’altro canadese Baptiste Brochu.

La soddisfazione per l’Italia arriva nella gara femminile: Moioli si piazza alle spalle di Eva Samková in semifinale, stesso risultato nella finalissima che però le vale un prestigioso secondo posto alle spalle della ceca campionessa olimpica in carica della specialità che da Sochi 2014 non aveva più vinto anche a causa di un grave infortunio, per lei è la quarta vittoria in Coppa del Mondo mentre per la 20enne bergamasca è il primo podio stagionale, il quarto in Coppa, Finale regale dato che terza e quarta sono le francesi Chloe Trespeuch e Nelly Moenne-Loccoz, leader della coppa di specialità, quinta l’iridata in carica statunitense Lindsey Jacobellis e sesta l’australiana Belle Brockhoff. Domani altre due gare.

"La pista era difficilissima - ha detto Michela a fisi.org -, ma personalmente mi sentivo bene, sapevo che potevo fare un bel risultato e volevo raggiungerlo per tutti gli allenamenti fatti e le pochissime gare disputate in questa stagione. E come se ci fossimo cimentati in nuovo format, tanto era corta la pista. In finale sono atterrata sbilanciata da un salto ma ce l'ho fatta a non cadere, è stata la svolta. La Samkova è la campionessa olimpica in carica, è un osso duro da battere ma il livello è molto alto e ognuna può giocarsela ad ogni gara".