Biathlon: Johannes Boe raddoppia nella Pursuit di Hochfilzen, Giacomel ottimo settimo

Johannes Boe in fuga per la Coppa del Mondo, Giacomel sogna un altro podio: alle 22.10 parte l’Inseguimento di Canmore
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Biathloncoppa del mondo 24/25

Biathlon: Johannes Boe raddoppia nella Pursuit di Hochfilzen, Giacomel ottimo settimo

In una sfida all'ultimo metro tra i tre tenori del biathlon maschile, Johannes Boe rafforza il suo pettorale giallo precedendo il francese Jacquelin e il connazionale Laegreid. Alla quinta occasione, Tommaso Giacomel, nono tempo sugli sci a soli 30 secondi da uno scatenato Jacquelin, ottiene il primo piazzamento italiano al maschile nei primi dieci dell'ordine d'arrivo. 

Johannes Boe, in partenza, non ha alcuna attenzione di farsi raggiungere dal trenino composto dai connazionali Laegreid e Stroemsheim e dal francese Claude che sono tenuti a una decina di secondi. Una quindicina di secondi più indietro il quartetto formato da Soerum, Uldal, Nawrath e Samuelsson. 

Non sbagliano Johannes Boe, Laegreid che esce a 5 secondi, Samuelsson e Uldal a 25 secondi. A 37 secondi, senza errori, Campbell Wright e Jacquelin mentre Fabien Claude con due giri di penalità è a 54 secondi, poco avanti a Giacomel, decimo con un errore. Hofer, senza errori, è quattordicesimo a poco più di un minuto mentre 3 pesantissimi errori rallentano Bionaz che si trova oltre i due minuti. 

Nel secondo giro Laegreid si adatta al ritmo di Boe che mantiene a vista arrivando al secondo poligono con 8 secondi di distacco mentre recuperano ben una decina di secondi Uldal e Samuelsson a 16 secondi. Jacquelin è a 32 secondi all'ingresso. Non sbaglia nessuno e tra i primi cinque e il resto del mondo si apre un baratro. Giacomel commette un altro errore ed è decimo a 1.12.5 con Lukas Hofer (0-0). 

Uno scatenato Uldal con Samuelsson raggiunge Laegreid ed entrano alla terza sessione con una decina di ritardo. Non sbagliano Laegreid e Jacquelin che esce dal poligono con Johannes Boe dopo l'errore del norvegese a 10 secondi; sono due gli errori di Uldal e Samuelsson che scivolano a 40 secondi. Ancora un errore per Giacomel, dodicesimo a 1.24.6 e il primo per Hofer, quindicesimo a 1.36.4.

La coppia Boe - Jacquelin chiude il buco con Laegreid e i tre tenori si presentano insieme al poligono decisivo. Tutti e tre commettono un errore e si ritrovano per un ultimo giro spettacolare. Dietro Uldal commette un errore ma è quarto mentre sono due gli errori di Samuelsson. Non sbaglia Giacomel che esce sesto a 56.5 secondi. 

Johannes Boe e Jacquelin duellano sull'ultima salita ma il francese inciampa in un incrocio di punte con Boe e parte verso la vittoria il norvegese. Sul traguardo Johannes Boe (0-0-1-1) precede di 3.5 secondi Emilien Jacquelin (0-0-0-1) e di 3.8 secondi Laegreid (0-0-0-1).. E' quarto a 47 secondi Samuelsson (0-0-2-1) che precede di sei decimi Uldal (0-0-2-1). Soerum (2-0-1-0) con un arrembante ultimo giro è sesto a 50.1 secondi e salta Giacomel (1-1-1-0), settimo a 1.02.4. E' ottavo a 1.05.5 il tedesco Nawrath (1-0-1-0), nono a 1.21.2 Fabien Claude (2-1-0-1) e decimo a 1.30.6 Tarjei Boe (0-0-1-0). 

Lukas Hofer (0-0-1-1) è diciannovesimo a 2.04.8, Didier Bionaz (3-1-1-1) è quarantatreesimo a 3.51.6, Daniele Cappellari (0-0-1-0) cinquantaduesimo a 4.38.7. 

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