Biathlon: Lou Jeanmonnot vince la Pursuit di Oberhof dove Elvira Oeberg recupera 33 posti.

Uno scenario di gara inedito per l'Inseguimento femminile di Oberhof dove la Sprint di giovedì ha dotato Paula Botet di un vantaggio di 31 secondi sulla norvegese Kirkeeide e di 35 sulla bulgara Todorova. Tra le attese protagoniste Justine Braisaz è a 40 secondi, Jeanmonnot a 53, Simon a 1'08, Tandrevold a 1'18, Franziska Preuss a 2'00 e Elvira Oeberg a 2'21. Tra le italiane Michela Carrara parte con un distacco di 1'34 e Wierer di 1'37.

Nel primo giro solo Justine Braisaz riesce ad avvicinarsi alla giovane connazionale entrando al primo poligono a 26 secondi; Botet non sbaglia ed è più rapida delle altre in piazzola. Esce dalla prima sessione con 41.3 secondi di vantaggio su Kirkeeide, 52.6 su Julia Sion, un minuto su Minkkinen, Michelon. Dopo un errore Justine Braisaz è a 1.10.0 con Todorova. Non sbaglia Wierer che è a 1.43.4 dalla battistrada e poco più di un minuto dal podio, Michela Carrara con un errore è a due minuti.

La gara si apre dopo i due errori di Botet al secondo poligono; ad approfittarne è Julia Simon, perfetta, che si ritrova in testa fianco a fianco alla connazionale. A 9 secondi Richard (10/10 a terra) con Jeanmonnot (9/10) a 20 secondi con Todorova. Non sbaglia Dorothea Wierer e si ritrova ottava a 43 secondi. Da dietro sta ritornano Elvira Oeberg (10/10) che è già quindicesima, dal 37 di partenza, a 1.06.4 mentre con tre errori crolla Braisaz a 1.24.0.

Le quattro francesi si presentano alla prima sessione in piedi nello spazio di 10 secondi; quattro errori per una disastrosa Julia Simon, un errore per Botet e Richard mentre esce indenne Lou Jeanmonnot in testa alla gara con 11 secondi sulla bulgara Todorova, 17 su Botet e Michelon, 23 su Richard mentre Elvira Oeberg, ancora senza errori è sesta a 36.1 secondi con Kirkeeide. Wierer commette il primo errore della sua gara ed è nona a 45.2 con Selina Grotian, Tannheimer e Minkkinen. 

Nel quarto giro Elvira Oeberg è una furia e recupera secondi e posizioni in modo impressionante e si presenta all'ultimo poligono con le tre francesi a 35 secondi da Jeanmonnot, nel mezzo Todorva a 24 secondi. Lou Jeanmonnot non sbaglia e vola verso la vittoria davanti a Kirkeeide che esce a 35 secondi. Per il terzo posto sono in lizza Todorova, Grotian, Minkkinen, Michelon, Richard e Oeberg tutte nello spazio di 8 secondi. Sono due gli errori di Wierer che scivola a 1.41.0. 

Sul traguardo Lou Jeanmonnot (1-0-0-0) precede di 18.1 secondi Kirkeeide (0-2-0-0) e di 26.2 secondi Elvira Oeberg (0-0-0-1). E' quarta Oceane Michelon (0-1-0-1) a 28.9 secondi, quinta a 33.6 secondi Grotian (1-0-1-0), sesta Richard (0-0-1-1) a 33.7 secondi. E' settima a 34.5 la bulgara Todorova (1-0-0-1), ottava Minkkinen (0-2-0-0) a 39.9 secondi, nona Braisaz (1-3-0-0) a 57 secondi e decima Julia Simon (0-0-4-1) a 1.09.7.

Dorothea Wierer (0-0-1-2) chiude in sedicesima posizione a 1.31.1 mentre Michela Carrara (1-2-0-0) è diciannovesima a 1.44.3. Sono in zona punti anche Martina Trabucchi (2-1-0-0), trentaquattresima a 3.57.0, e Samuela Comola (1-1-0-1), trentottesima a 4.25.0