Biathlon: Tripudio Norvegia nella Mass di Annecy dove vince Dale, Giacomel tredicesimo

La prima partenza in linea dell'anno chiude, a Annecy Le Grand Bornand, il primo segmento della Coppa del Mondo di Biathlon maschile giunta a un terzo della sua corsa.

Un Johannes Boe voglioso di rivincita dopo la debacle di ieri, penalizzato dai materiali, parte tirando il collo al gruppo ma il francese Emilien Jacquelin raccoglie la sfida e la prima tornata non è certo tattica. Al primo poligono non sbagliano Boe, Laegreid e Christiansen che conquistano una manciata di secondi di vantaggio su Quentin Fillon Maillet, Johannes Dale, Nelin e Andersen. Tra i biathleti con un errore Jacquelin, Ponsiluoma, Doll, Giacomel e Samuelsson, tutti tra i 20 e i 35 secondi di distacco. 

i quattro norvegesi paiono pronti a fare gara a sè, quasi si trattasse di una vecchia gara a pattuglie, e lasciano il resto nel gruppo nel secondo giro e il quartetto si presenta alla seconda sessione di tiro con almeno 10 secondi di vantaggio. Nessuno sbaglia e Laegreid è il primo ad aprire e chiudere, i magnifici quattro escono nello spazio di 8 secondi. Il primo del resto del mondo è il tedesco Strelow a 17 secondi con Fabien Claude e Fillon Maillet. A venti secondi si trovano Tarjei Boe e Filip Andersen. Sbaglia due volte Tommaso Giacomel che scivola a 1.14.4 in ventiquattresima posizione.

Il quartetto norvegese si ritrova compatto nel terzo giro inseguito da uno scatenato Fabien Claude, il più veloce sugli sci in questa frazione di gara che all'ingresso del primo poligono in piedi è a 10 secondi. Un errore per Boe, Christiansen e Laegreid, due giri di pensalità per Dale. Non sbagliano dietro Andersen e lo svizzero Stalder. All'uscita del poligono, Boe, Christiansen, Laegreid e Andersen sono insieme; l'elvetico è a 8 secondi, a 20 secondi Fillon Maillet, Tarjei Boe e poco più indietro Guigonnat, Dale e Doll. Non sbaglia Giacomel, in diciottesima posizione a 51.8.

Nella quarta tornata, Filip Andersen non riesce a tenere il ritmo dei più blasonati connazionali dettato da Vetle Christiansen e il campionato norvegese potrebbe risolversi all'ultimo poligono. I norvegesi sbagliano; Laegreid paga un solo errore e si ritrova a comandare inseguito da un perfetto Stalder a 9 secondi. In terza posizione a 10 secondi Dale mentre Johannes Boe dopo due giri di penalità è in sesta posizione a25 secondi con Christiansen. 

Dale raggiunge e salta subito Stalder e si getta all'inseguimento di Laegreid mentre Claude prova a rimanere sulle piste di Johannes Boe. Dale affianca anche Laegreid per una inedita sfida in Coppa del Mondo tra i due venticinquenni norvegesi, il "predestinato" e lo "scudiero". 

Johannes Dale (0-0-2-0) parte lungo in volata e brucia Sturla Holm Laegreid (0-0-1-1) preceduto di 3 decimi di secondo, terza piazza per Johannes Boe (0-0-1-2) a 10.6. Si inserisce nel campionato norvegese Fabien Claude (1-0-2-0), quarto a 17.2, che precede Christiansen (0-0-1-2) a 19.1 e Tarjei Boe (0-0-1-1), sesto a 20.6.

E' settimo il tedesco Benedikt Doll (1-0-0-1) a 25.8, ottavo l'elvetico Stalder (0-0-0-0) a 31.8, nono Filip Andersen (0-0-0-2) a 40.9 e decimo il finlandese Harjula (0-0-2-0) a 45.7. Tommaso Giacomel (1-2-0-1), con il decimo tempo sugli sci dove il più veloce è stato Claude, è tredicesimo a 54.3.