Christiansen fa il Boe nella Mass Start di Oestersund, undicesimo Giacomel

La tappa di Oestersund viene chiusa dalla Mass Start maschile che, purtroppo, paga le molte assenze che hanno falcidiato il campo dei partecipanti da Johannes Boe a Quentin Fillon Maillet, da Tarjei Boe a Samuelsson. Lo svedese in stagione è campione del mondo mentre Johannes Boe aveva vinto a Ruhpolding, dei vincitori di stagione è in gara il solo Johannes Dale che vinse la gara con condizioni della neve estreme a Le Grand Bornand. Oltre a Tommaso Giacomel le assenze permettono di avere al via anche Didier Bionaz e Patrick Braunhofer per i colori italiani. 

Sono il rientrante Laegreid e Christiansen a dettare un ritmo comunque moderato nella prima tornata di gara. Sono pochissimi a sbagliare al primo poligono tra loro Ponsiluoma, Stalder, Hartweg, Zobel, Giacomel, Nelin e Guigonnat che si ritrovano a poco più di 20 secondi dallo sfilacciato gruppo di testa con in prima fila il tedesco Strelow, e una pattuglia di norvegesi forte di Aleksandr Filip Andersen, Laegreid e Christiansen. 

Quest'ultimo attacca nel secondo giro anche se con poca convinzione che le permette comunque di presentarsi al secondo poligono con 7 secondi di vantaggio e di uscirne dopo un 5/5 con 10 secondi su Laegreid, Kuehn, Krcmar, Doll, Dale e Ponsiluoma. Non sbaglia Giacomel che risale in tredicesima posizione a 30 secondi dal norvegese mentre seppure senza errori Braunhofer paga già 50 secondi e Bionaz (9/10) un minuto e 40 secondi dopo aver impiegato più di un minuto in piazzola. 

La medaglia di Bronzo delle Olimpiadi di Pechino nella partenza in linea procede nella sua marcia solitaria e sono 9 i secondi di vantaggio all'ingresso del primo poligono in piedi dove non sbaglia ancora. Come lui Laegreid a 8 secondi, Kuehn, Dale e Krcmar a 15 secondi.Sbaglia Doll che scende a 37 secondi e ancora un errore per Giacomel a 50 secondi poco avanti a Ponsiluoma dopo i due giri di penalità dello svedese. 

La situazione fatica a delinearsi per le posizioni da podio anche nel quarto giro e l'ultimo poligono in piedi potrebbe sbrogliare la matassa. Christiansen non sbaglia e 365 giorni dopo la sua prima vittoria in una Mass Start a Otepae il 12 marzo 2022 vola verso il primo posto. Sono due gli errori di Laegreid che precipita in undicesima posizione dietro a Giacomel. Per la seconda piazza vi è lotta tra Stalder, Perrot, Dale, Andersen e Krcmar. 

Sul traguardo Christiansen (0-0-0-0) con l'unico 20/20 di giornata si impone con 9.1 secondi di vantaggio su Johannes Dale (0-0-0-1) e 12.3 sul ventunenne francese Perrot (0-1-0-0) al primo podio in carriera. Quarto posto per Krcmar (0-0-0-1) a 16.2, quinto Stalder (1-0-0-0) a 17.7 e sesto Andersen (0-1-0-0) a 28.1.

Chiude al settimo posdto a 33.0 secondi Simon Eder (0-1-0-0), ottavo Doll (0-0-1-0) a 33.1, nono Rastorgujevs (0-0-1-1) a 40.3 e decimo Roman Rees (0-0-1-0) a 41.4. Tommaso Giacomel (1-0-1-0) è undicesimo a 48.2 secondi. Didier Bionaz (0-1-0-0) è ventisettesimo a 2.39.3 e ventottesimo Braunhofer (0-0-0-1) a 2.51.6.

Nella classifica della Coppa del Mondo di specialità, Christiansen passa al comando con 210 punti e precede Dale (188), Laegreid (163) e Johannes Boe (150).